Accorpamento uffici scolastici, l’assessore Rossetti: “Miope la riorganizzazione del Ministero”

Profumo - Rossetti

Liguria. “L’accorpamento degli uffici scolastici regionali di Liguria e Piemonte da parte del Ministero dell’Istruzione è miope, perché si sacrificano cinque regioni per non ridurre le direzioni regionali romane. Si tratta di un processo solo economico che colpisce la scuola, in totale contraddizione con la legge in vigore e con la politica stessa del MIUR che spinge ad avere nel sistema locale la responsabilità della scuola stessa”. Lo ha detto l’assessore all’istruzione della Regione Liguria, Pippo Rossetti in riferimento alle dichiarazioni delle ultime ore del Ministro Profumo sull’accorpamento dell’Ufficio scolastico regionale della Liguria con il Piemonte.

“Nonostante le decisioni del Ministro – ha detto Rossetti – come Liguria andiamo avanti, grazie anche al Salone dell’Orientamento che si prefigge di qualificare i percorsi di scelta degli studi e prevenire il fallimento scolastico. A questo proposito sono previsti infatti tre bandi, finanziati dal piano Giovani del fondo sociale europeo, che partiranno nei primi mesi del 2013 e saranno indirizzati agli istituti professionali, dove un terzo dei ragazzi si dirigono dopo un fallimento scolastico, alle associazioni che si occupano delle persone già disperse, per costruire un progetto di reinserimento nel sistema di apprendimento, e per conoscere il fenomeno dei Neet, i ragazzi che sono fuori dalla scuola e dal lavoro, pur avendo una qualifica o un diploma non fanno nulla e incrementano solo un patrimonio umano congelato”. Un ulteriore bando sempre FSE avrà come obiettivo la costruzione e il sostegno di reti sull’orientamento dei ragazzi.

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