Politica

“Sta saltando il sistema delle politiche sociali, territori a rischio”: l’assessore Rambaudi lancia un sos

lorena rambaudi

Loano. “I territori sono a rischio, sta saltando il sistema delle politiche sociali e la sua difesa non può essere una battaglia di alcune parti ma deve diventare l’impegno e il motore della buona politica, indipendentemente dai colori e dalle appartenenze”. Con quest’affermazione oggi l’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Lorena Rambaudi, ha iniziato il proprio intervento al “XIV° Congresso Nazionale UNEBA”, presso il Loano 2 village, ponendo l’accento sulla mancanza di un comune denominatore e della concreta applicazione della legge quadro sull’assistenza che consenta di fare sistema organico per garantire un numero minimo e strutturato d’interventi garantiti per il cittadino evitando la disequità tutta italiana di comuni più o meno virtuosi a seconda delle sensibilità e delle realtà locali.

“I livelli essenziali – continua l’Assessore Rambaudi – rimandano al tema dei diritti esigibili che richiedono una copertura economica certa. Solo comprendendo davvero questo aspetto e accompagnandolo con azioni di governo che vadano in quest’ottica, l’Italia riuscirà a non essere il fanalino di coda d’Europa nella lotta alle povertà Per \fare questo l’unica via è quella di un patto di chiarezza per definire cosa garantiamo e cosa no altrimenti si crea conflittualità fra i territori e non si garantiscono effettivamente i minimi livelli di assistenza necessari”.

“Bisogna superare la cultura delle risorse a ‘spot’ perché prescinde da un’analisi di gravità ma da solo ascolto chi urla di più in piazza. Se non si coglie questo aspetto il rischio è quello che le situazioni della disabilità e degli anziani, finiscano ad intasare le strutture sanitarie finendo per collassare il sistema nel suo complesso” aggiunge l’assessore regionale.

“Bisogna – conclude Rambaudi – avere il coraggio di innovare e riprogettare il sistema definendo un nuovo rapporto pubblico-privato che veda aumentata la capacità di governance degli enti pubblici e a tutela della presa in carico come garanzia di qualità per i cittadini si interfacci con un sistema privato imprenditoriale capace di una visione d’insieme ed una sensibilità nei confronti della collettività”.

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