Economia

Polo della Meccanica a Millesimo: “Si entra nella fase operativa”

Millesimo simulazione Polo Meccanica

Millesimo. Questa mattina, presso il Comune di Millesimo si è tenuto un incontro di verifica sullo stato d’attuazione dell’Accordo di Programma siglato nell’aprile 2009 per la realizzazione di un polo per la meccanica in località Pertite a Millesimo alla presenza dei sindaci di Millesimo e Cengio, Righello e Billia, Carlo Ruggeri Presidente di IPS, il soggetto attuatore del progetto assieme a Filse, Mauro Fresia (presidente della Fresia Spa) e Cgil, Cisl e Uil.

L’accordo prevede la realizzazione di un polo della meccanica all’interno del quale, in un’area di 12000 metri quadri possa essere trasferito lo stabilimento della Fresia e possa essere realizzata un’area industriale per una superficie complessiva di altri 12000 metri quadri capace di ospitare altre aziende. IPS (assieme a Filse) ha il compito di “infrastrutturare” l’area e costruire i capannoni per ospitare le aziende che faranno parte del polo della meccanica; Fresia si occuperà della realizzazione del proprio capannone e del trasferimento dell’attività.

Nell’incontro, Ruggeri e Righello hanno comunicato che, chiusa la conferenza dei servizi e completata positivamente la Valutazione di impatto ambientale, il progetto può finalmente entrare nella fase operativa. A questo proposito è stato sottolineato come, benché i tempi per l’ottenimento della Via siano stati più lunghi del previsto, quello delle Pertite è l’unico progetto di distretto industriale della regione ad entrare nella fase operativa. Nei prossimi mesi si concluderà la gara per la progettazione delle infrastrutture, delle reti e dei capannoni e potranno essere assegnati i primi lavori.

Nel frattempo, Fresia sta per completare i lavori di esecuzione delle prescrizioni previste dalla Via e IPS ha raccolto 9 manifestazioni d’interesse per il polo della meccanica, pari alla copertura del 60% delle aree disponibili. Al termine dei lavori, sarà realizzata un’area industriale completa di infrastrutture e servizi, finanziata con fondi pubblici in gran parte a fondo perduto, sulle quali le aziende che si insedieranno non dovranno più realizzare alcuna opera.

“Un incontro soddisfacente – commentano i sindacati – L’iter, seppur con qualche imprevisto è andato avanti e stiamo per entrare nella fase operativa. L’obiettivo primario di questa operazione è quello di mantenere sul nostro territorio un’azienda importante come Fresia, realizzando uno stabilimento nuovo e più funzionale che, tra l’altro, consentirà di abbattere i costi di produzione e di recuperare competitività in un mercato sempre più in crisi”.

“Relativamente alle aziende del polo della meccanica – continuano i sindacati – verificheremo in successivi incontri i nomi, i piani industriali delle aziende e soprattutto, sarà necessario verificare la conferma del loro interesse ad insediarsi in Pertite ed eventualmente, trovarne delle altre interessate. E’ quindi presto per dire se e quanta nuova occupazione garantirà il sito, ma per mantenere una forte presenza industriale è importante che si crei un polo all’avanguardia, tecnologicamente avanzato, realizzato con le più recenti tecniche in materia di risparmio energetico e gestione del ciclo dei rifiuti”.

“Quello di Pertite – concludono Cgil, Cisl e Uil – è quindi un investimento importante che rende attrattivo il nostro territorio consentendo l’attrazione di nuove aziende che così, non avrebbero costi di insediamento. Quindi un plauso va a tutti i soggetti pubblici e privati che si stanno impegnando per la realizzazione del progetto. Ora non bisogna abbassare la guardia, l’operazione potrà dirsi riuscita solo il giorno in cui gli impianti di Fresia cominceranno a funzionare all’interno del nuovo sito. Da qui ad allora c’è ancora tanta strada da percorrere”.

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