Neirotti in linea con Burlando: “Sì alla crescita dei centri salute. Fanno parte dei centri di responsabilità della nostra Asl”

Laigueglia. A margine dell’inaugurazione di “Laigueglia Salute”, il nuovo centro sanitario collocato nella centralissima piazza di San Matteo, a pochi passi dal centro storico cittadino, anche il direttore generale dell’Asl 2 Flavio Neirotti ha parlato della possibilità di incrementare il livello di integrazione di queste strutture con gli ospedali: “Quelli citati da Burlando sono progetti che stiamo già portando avanti con i medici di medicina generale ed in particolare proprio con i centri salute”.

“Il fatto di volerli anche inserire negli ospedali – precisa Neirotti – è per offrire la possibilità di utilizzare, o direttamente o attraverso gli specialisti, le attrezzature che sono nei nosocomi del territorio. Questo percorso di integrazione negli ospedali è un discorso che noi vogliamo portare avanti soprattutto ad Albenga e Cairo che hanno le caratteristiche per accogliere i medici di medicina generale attraverso i propri centri salute”.

“L’obiettivo quindi è quello, unito anche al discorso della ricetta elettronica ed altri progetti di integrazione che stiamo portando avanti in tutta la provincia” ha aggiunto il direttore generale dell’Asl che sul ruolo pubblico dei medici di base non ha dubbi: “Sono soggetti pubblici che hanno una convenzione con noi e, a maggior ragione con la delibera della Giunta regionale di qualche mese fa, rientrano assolutamente come centri di responsabilità in questo caso della Asl 2 Savonese. Quindi fanno parte del sistema sanitario nazionale e in questo caso del sistema pubblico”.

“Serve un budget per fare progetti di questo tipo? Di sicuro serve e lo daremo anche a loro in quanto centri di responsabilità così come stiamo facendo con tutti i reparti e servizi della nostra Asl. Il budget non significa comunque per forza risorse aggiuntive. Anche perché di quelle non ne abbiamo, anzi ne abbiamo sempre meno però comunque un budget anche con un valore economico oltre che degli obiettivi serve. E’ giusto che svolgendo dei servizi abbiano anche il corrispettivo per ciò che fanno” conclude Neirotti.

Soddisfatto delle parole del presidente regionale Burlando anche Francesco Bogliolo, presidente del Consorzio “Savona Salute”, che ha precisato: “Ci ha aperto le porte ad una nuova sfida, quello che noi chiediamo ormai da parecchi anni. I medici di medicina generale, i professionisti del servizio sanitario pubblico, che mettono a disposizione tutte le loro strutture, ovvero i centri salute, lavorano per cercare attraverso un gioco di squadra di risolvere alcuni, se non la maggioranza, dei problemi della sanità sul territorio”.

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