Cronaca

Inchiesta porto di Ospedaletti: Marylin Fusco si dimette

Marylin Fusco

Regione. Poche parole, nessuna risposta alle domande dei giornalisti, anche se serena e determinata: così Marylin Fusco durante la conferenza stampa nella quale ha rassegnato le sue dimissioni dopo l’inchiesta sul porto di Ospedaletti che la vede indagata per il reato di abuso d’ufficio.

“A seguito della perquisizione nel mio ufficio e dell’inchiesta che mi vede indagata e dopo 48 ore di riflessione, ribadisco la mia estraneità ai fatti che mi sono contestati. Confermo di non aver mai favorito nessuno e sono serena rispetto alla mia posizione. Non ho mai firmato alcun parere, in quanto elemento tecnico su fondi Fas dei quali non mi sono mai occupata” ha specificato la Fusco.

“Per tutelare la Regione, il mio partito e la sottoscritta e nel rispetto degli elettori liguri, oltre che per difendermi nel migliore dei modi, in questo momento rassegno le mie dimissioni da vice presidente della Regione e di assessore all’urbanistica, in coerenza con i miei principi e con la passione per il mio lavoro e attività politica, che ho sempre svolto con il massimo impegno, spirito di servizio, onestà e trasparenza” ha aggiunto.

“Voglio dimettermi perché voglio mandare un messaggio molto chiaro alla Regione. Qualora altri amministratori pubblici ricevano avvisi di garanzia abbiano il coraggio o senso di responsabilità di dimettersi, di fare un passo indietro come sto facendo io ora, con grande serenità e coerenza. Non sono preoccupata, ma le mie dimissioni servono a dimostrare non solo la mia innocenza, ma soprattutto che non tengo ad alcun incarico o poltrona. Ho grande rispetto delle istituzioni e dei miei elettori, per questo ringrazio quanti mi sono stati vicini in questi giorni. Oggi non risponderò ad alcuna domanda solo perché intendo chiarire prima ogni cosa con la magistratura” ha concluso l’ex vice presidente e assessore regionale.

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