Cronaca

Gabriele Fazzari morto schiacchiato da frana nella cava: sequestrata ruspa e area dell’incidente

Toirano. La Procura della Repubblica di Savona ha disposto il sequestro della ruspa e del perimetro di cava dove si è verificato, questa mattina, il tragico incidente sul lavoro costato la vita a Gabriele Fazzari. Appena diciottenne il ragazzo, che stava manovrando il mezzo meccanico, è rimasto schiacciato dall’enorme peso di roccia che si è staccato dalla parete improvvisamente, accartocciando l’escavatore e seppellendo l’operatore, figlio del titolare della Ligur Block, Orlando Fazzari.

Sul posto sono stati effettuati i rilievi dei carabinieri di Borghetto Santo Spiritto e degli ispettori del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro. Inutili i tentativi di salvataggio da parte di Croce Rossa e 118: il giovane è deceduto sul colpo, sotto la forza della parte di roccia franata. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Danilo Ceccarelli, chiarirà l’esatta dinamica dell’accaduto.

L’incidente si è verificato poco dopo le 11 nell’area della cava vicino alla sede dell’azienda specializzata in manufatti in cemento, in località Camporosso, tra Toirano e Balestrino.

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