Cronaca

Fusco indagata, per ora no a dimissioni. Il legale: “E’ serena e pronta a chiarire con i magistrati”

Marylin Fusco

Regione. Si è gettata subito nel lavoro quotidiano Marylin Fusco il giorno dopo l’avviso di garanzia e la perquisizione del suo ufficio da parte dei carabinieri. Stamani, la vicepresidente e assessore all’Urbanistica della Regione Liguria si è seduta accanto al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, per una riunione di Giunta dedicata principalmente a questioni di bilancio.

Ai colleghi è apparsa tranquilla, il piglio deciso dei giorni migliori. Dell’avviso di garanzia per concorso in abuso di ufficio e dell’indagine della Procura di Sanremo sul porticciolo di Ospedaletti (Imperia) non si è parlato in modo ufficiale nella riunione degli assessori, neppure nella seduta riservata. Se ne è discusso invece all’interno dell’Italia dei Valori.

L’assessore ha riferito all’Idv quanto accaduto e il marito, Giovanni Palladini, segretario regionale, ha parlato con Antonio Di Pietro: “gli abbiamo spiegato quanto accaduto, Di Pietro è tranquillo – ha spiegato Palladini -. Perché l’assessore ha spiegato di non avere firmato alcun atto e di non avere nulla da nascondere”. “Per adesso di dimissioni non se ne parla, non si tratta di un rinvio a giudizio – ha aggiunto -. Se ci saranno degli episodi o degli eventi che possono danneggiare anche solo l’immagine del partito verranno fatte le debite considerazioni, perché è giusto che uno si difenda da cittadino piuttosto che da politico o amministratore”.

La vicepresidente è pronta a parlare con i magistrati: “hanno preso le carte per chiarire la vicenda – ha aggiunto ancora Palladini -, se avranno bisogno di un chiarimento la vicepresidente, come lei stessa ha detto, è pronta a collaborare, a spiegare”. “Con la Giunta Burlando non c’è alcun problema – ha aggiunto Palladini – e non vedo quali problemi ci dovrebbero essere alla luce di quello che è accaduto. Stiamo parlando, per quanto ne sappiamo, di un parere tecnico non vincolante firmato da uno dei più preparati e stimati tecnici di Genova.

La Fusco ha avuto l’avviso in concorso proprio perché non ha firmato nulla” ha detto ancora il segretario dell’Idv ligure. “Di questa vicenda sappiamo poco – ha concluso Palladini – ma sorge una domanda: come mai il sindaco di Ospedaletti si accorge solo adesso che qualcosa non va nel porticciolo? Siamo nel 2012 sono passati nove anni dall’inizio dell’iter non può dare la colpa all’ ultimo arrivato”.

“E’ serena e attende la convocazione da parte del magistrato” ha confermato il legale, l’avvocato Stefano Savi, che questo pomeriggio ha visto per due ore la sua assistita nel suo studio in compagnia del marito, il coordinatore regionale dell’Idv Palladini. Secondo quanto si è appreso, con Marylin Fusco sono indagate altre quattro persone: il direttore generale del dipartimento di pianificazione territoriale e urbanistica Pier Paolo Tomiolo, l’ex segretario comunale del Comune di Ospedaletti e l’ex capo ufficio tecnico dello stesso comune, e l’imprenditore Mauro Mannini della Fin.Im, concessionaria del porto.

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