Cronaca

Farmaci, favoreggiamento della prostituzione capo d’accusa verso stralcio: attesa per i dossier Noe e Nas

Palazzo di Giustizia (Tribunale) di Savona

Savona. Sfruttamento della prostituzione: il capo d’accusa resta, solo per ora, nell’inchiesta della Procura di Savona su favori e soldi in cambio di ricette facili per farmaci ed integratori alimentari della Innovative Pharma con sede a Carcare, in Valbormida, e a Pisa. Durante le intercettazioni, ad un certo punto, gli investigatori si sono trovati davanti a chiacchierate al telefono da parte soci della ditta farmaceutica che hanno fatto ipotizzare anche il coinvolgimento di squillo per promuovere i prodotti presso i medici. L’imputazione collegata alle eventuali escort, però, verrà con molta probabilità stralciata, non essendovi ad ora riscontri effettivi. I medici coinvolti hanno seccamente smentito di aver avuto a che fare con questo genere di “favori” e gli altri, di natura pecuniaria, contestati.

La Procura di Savona sta approfondendo gli accertamenti e attende il dossier del Noe e, per quanto riguarda la sede pisana posta sotto sigilli, dei Nas. Dieci le persone iscritte nel registro degli indagati, tra cui i due soci dell’azienda farmaceutica, Moreno Cavazzoli e Gianfranco Pistone, oltre al direttore di Cairo Salute e consigliere comunale di Cairo, Amatore Morando, e due noti professionisti di Albisola Mauro Panaro e Gianfranco Barile. I reati evidenziati dagli organi inquirenti sono corruzione e comparaggio.

Al vaglio del sostituto procuratore Daniela Pischetola la mole di documentazione raccolta durante l’indagine: oltre alle intercettazioni telefoniche, in particolare quelle tra i due soci della Innovative Pharma, anche il materiale prelevato dai carabinieri, in attesa del dossier finale per completare il quadro probatorio e gli ultimi tasselli investigativi sul presunto meccanismo illecito. In seguito comincerà il giro degli interrogatori.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.