“Questa esperienza mi ha insegnato a capire meglio la gente: riconoscere gli amici, e coloro che si rivelano solo ‘gratta culi’: quelli che si fingono grandi amiconi e poi ti pugnalano alle spalle, e con i quali è impossibile lavorare”: non nasconde l’amarezza l’ormai ex sindaco di Carcare, Franco Bologna, sfiduciato da 11 consiglieri su 16.
“Gli amici veri mi dicono di tenere duro e di proseguire comunque nel mio impegno politico – continua Bologna – Questo è stato un consiglio comunale molto affollato: credo di avere comunque un ottimo rapporto con i cittadini e aver conservato la stima di molti. Ci abbiamo provato, siamo andati avanti finché ne avevamo la forza. La giunta che, a parte Legario, è rimasta tutta compatta attorno a me, ha infatti lavorato fino al pomeriggio. Bologna candidato sindaco? Credo di sì, l’idea certamente c’è”.