Politica

Accorpamento Province, Rixi (Lega): “Un’assurdità realizzata con il sì dei partiti romano centrici”

rixi+

Liguria. Nel Consiglio Regionale di ieri solo la voce della Lega Nord si è levata in difesa delle Province liguri, che verranno stravolte dal riordino deciso dal Governo Monti.

Secondo il capogruppo del Carroccio Edoardo Rixi “Accorpare Imperia a Savona nonché il Tigullio con relativo entroterra alla Città Metropolitana di Genova è un’assurdità con cui si verranno a creare enti locali troppo vasti e dai poteri non sempre ben definiti. Col risultato che a rimetterci sarà la buona amministrazione dei nostri territori e non avranno i tanto decantati risparmi”.

“Ciò va ad aggiungersi ad un dubbio di costituzionalità sollevato dal nostro gruppo consiliare, dal momento che l’intera operazione di accorpamento ha molto l’aria di un abuso di potere governativo nei confronti degli enti locali – continua Rixi – Tuttavia la cosa più sconfortante del Consiglio Regionale di ieri è che ancora una volta quelli che dovrebbero essere i rappresentanti eletti del popolo ligure si sono trasformati nei burattini dei partiti romani. Infatti solo il Gruppo della Lega Nord, col parziale aiuto della Lista Biasotti e del Gruppo Misto, ha votato compattamente contro questo scempio amministrativo, mentre il PD è stato totalmente favorevole ed il PdL si è astenuto con addirittura un singolo voto a favore”.

“Per colpa dei partiti romano centrici, occupati soltanto a soddisfare le rispettive segreterie politiche in vista delle prossime elezioni, la Liguria ha nuovamente dato il messaggio di essere una Regione che non osa neppure mandare un parere negativo al Governo e si dimentica del proprio territorio” conclude l’esponente leghista.

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