Albisola Superiore. Anche l’estate 2012 sta ormai volgendo al termine. La stagione che per la maggior parte delle persone e dei ragazzi è sinonimo di vacanze e relax, è invece per i windsurfisti professionisti periodo di competizioni, test di attrezzature, mille viaggi con i mezzi di trasporto più disparati e tanto, tanto stress.
Anche l’albisolese Matteo Iachino l’ha vissuta intensamente. A partire da giugno è stato in Sardegna, dove ha partecipato (e vinto) alla seconda tappa dell’Italian Slalom Tour 2012, oltre a prendere parte al campionato italiano wave (disciplina windsurfistica in cui si gareggia tra le onde, con punteggi in base alle surfate e ai salti).
Una breve sosta nella sua Albisola Superiore ed eccolo ripartire subito per la Costa Brava, in Spagna, per la terza tappa della Coppa del mondo, dove ha concluso con un buon 22° posto fra tutti i migliori surfisti del mondo. A luglio, poi, raggiunge in volo le isole Canarie, nella soleggiata Fuerteventura, dove si svolge la quarta tappa della Coppa del mondo ed anche qui ottiene un dignitoso piazzamento: 24°.
Appena tornato in Italia, dopo pochi giorni di relax intramezzato ad allenamenti nelle acque della costa savonese, riparte per il lago di Garda, per testare i prototipi delle nuove vele da gara 2013 ed apportare le ultime necessarie modifiche, prima che sia dato il via alla produzione. E già che è in Lombardia, è dall’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) che prende il volo per raggiungere la Turchia, dove è in programma la quinta tappa della Coppa del mondo. Qui va meno bene, compie alcuni errori durante le gare e anziché concludere nei primi venti (come si prospettava ad un certo punto), finisce 25°… servirà per accumulare energie e voglia di rivalsa per le prossime gare.
Conoscendo Matteo, intensificherà allenamenti e studierà nuove metodologie per migliorarsi ulteriormente! Sempre correndo in giro per il mondo, fatto che dà sapore al suo stile di vita di ragazzo pieno di vitalità e traguardi da raggiungere.
Claudio Nucci