Pietra Ligure. Ferdinando Avallone, il 44enne accusato di aver ceduto due flaconi di metadone, è stato scarcerato con la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana presso i carabinieri di Pietra Ligure.
L’uomo si è presentato questa mattina davanti al gip Emilio Fois per l’interrogatorio di convalida dell’arresto. Avallone ha ammesso di aver dato un sacchetto con le confezioni di metadone a due persone che si trovavano in un’auto in viale Martiri della Foce ad Albenga, spiegando però che non si trattava di spaccio.
“Conoscevo la coppia incontrata sull’auto – ha dichiarato -. La ragazza non stava bene e allora ho deciso di dar loro il metadone, che era il mio”.
Il 44enne è seguito dal Sert. Riguardo agli undici bottiglini di metadone cloridrato di varie capacità, per un totale di oltre 5 litri di sostanza, trovati dai poliziotti nella sua abitazione a Pietra Ligure, ha chiarito che si trattava dei flaconi scaduti che gli erano rimasti in casa, ma non li deteneva a fini di spaccio.
Avallone, che era stato fermato e arrestato ieri in viale Pontelungo ad Albenga, è difeso dall’avvocato Alfonso Ferrara, così come la coppia che da lui ha ricevuto il sacchetto con il metadone.