Cronaca

Grave la frana a Capo Noli, massi e detriti sull’Aurelia: forse riapertura nel weekend

Capo Noli. E’ più grave di quanto previsto la frana che ha nuovamente interessato il tratto di Capo Noli sulla via Aurelia oggi pomeriggio, con una grossa quantità di massi e detriti che si sono riversati lungo la carreggiata, circa 15-20 metri cubi, stando ad una prima stima.

Lo smottamento franoso non è avvenuto nella stessa zona interessata dalla precedente frana, che aveva costretto alla chiusura del tratto per mesi, bensì sul versante più finalese, con le pietre che di fatto hanno oltrepassato le reti metalliche per poi cadere sulla strada. Fortunatamente è subito scattato il dispositivo di sicurezza con il semaforo rosso che ha bloccato la viabilità.

In questo momento sono ancora in corso le verifiche tecniche sulla frana e sullo stato del versante, con l’intervento dei rocciatori che dovranno accertare anche la presenza dei detriti all’interno delle reti di protezione. Stando a quanto riferito i tempi per una possibile riapertura non saranno così rapidi, forse nel prossimo weekend. Per il possibile nuovo intervento di messa di sicurezza si parla, infatti, di almeno due giorni, anche se bisognerà attendere una analisi più dettagliata sul complessivo stato del versante.

Rassegnato il primo cittadino di Noli, Ambrogio Repetto: “E’ una zona interessata da una serie di lavori di protezione alcuni anni fa, dai primi riscontri temo la strada non potrà essere riaperta prima di sabato”. Adesso però la competenza dell’Aurelia non è più della Provincia di Savona ma dell’Anas per questo il sindaco spera in un veloce intervento: “Credo l’Anas abbia i mezzi per ripristinare questa arteria vitale per il nostro territorio, certo è che si deve velocizzare il progetto e la realizzazione della galleria per risolvere definitivamente il problema viario e di collegamento” conclude Repetto.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.