Finale Ligure. Il Comune di Finale Ligure approverà entro la fine dell’anno il piano regolatore dell’illuminazione pubblica. Si tratta di un adempimento previsto dalla normativa nazionale e comunitaria in materia ambientale. Il progetto verrà realizzato dall’ingegner Andrea Ferraris di Finale, risultato vincitore del bando di gara al quale hanno partecipato tre professionisti sui sei invitati scelti nella provincia di Savona.
Il costo previsto per la progettazione è di 20.800 euro. “Il regolamento comunale di illuminazione pubblica – spiega il vicesindaco Giovanni Ferrari – ha come obiettivi il rilievo degli impianti esistenti: 1193 punti luce Enel sole e 1732 comunali con individuazione e mappatura degli apparecchi esistenti predisposizione planimetrie degli impianti e registrazione delle anomalie in funzione delle classi delle strade individuate secondo le disposizioni comunitarie. La suddivisione del territorio ed individuazione delle aree omogenee: aree pedonali,aree verdi, industriali extraurbane centri storici correlate alla morfologia dell’insediamento urbano e con individuazione delle zone di protezione dall’inquinamento luminoso”.
Una volta predisposto in bozza il Pric sarà sottoposto all’approvazione definitiva del consiglio comunale. “Il piano di occuperà anche della redazione delle linee guida per i nuovi impianti di illuminazione: in relazione alle leggi di settore e regionali – prosegue Ferrari – Infine il nuovo strumento dovrà prevedere la redazione con soluzioni integrate nel territorio comunale: individuazione delle strade con i relativi requisiti illuminotecnici, elenco requisiti e scelte progettuali per i nuovi impianti e per l’adeguamento di quelli vecchi”.
“Lo strumento tecnico dovrà comprendere anche i piani di manutenzione programmata e adeguamento degli impianti esistenti, la priorità di intervento e una descrizione dei nuovi impianti previsti con soluzioni che permettano di razionalizzare l’illuminazione sul territorio e conseguire una razionalizzazione dei costi di esercizio e di gestione degli impianti mediante l’impiego di apparecchi e lampade ad alta efficienza e la limitazione dell’inquinamento ottico” conclude il vicesindaco.