Finale Ligure, “Corpi Urbani”: gli incontri il filo conduttore dei cinque spettacoli

Finale Ligure. La giornata conclusiva di “Corpi Urbani”, domenica 9 settembre, come di consueto si svolgerà a Finale Ligure.

Il filo conduttore in questo caso sono gli incontri: dalla storia ironica e sensuale dei Senza Tempo in “Capricho”, ai “Piani” di Andrea Gallo Rosso e Nicola Marrapodi, dalla relazione, tra intesa, gioco, attese e complicità, di un bagnante e un bagnino (“YY”) di Tecnologia Filosofica, al giocoso tableau-vivant di due sconosciuti, Luca Alberti e Alessandra Elettra Badoino in “L’eau à la bouche”, per concludere, con l’inatteso corteggiamento tra un danzatore e un’escavatrice della compagnia francese Beau Geste in “Trasports Exceptionnels”.

“Capricho” è una storia ironica e sensuale, dal sapore mediterraneo. Un rito, legato all’acqua, allietato da canzoni popolari. Un’atmosfera surreale che immerge lo spettatore in un gioco in cui l’acqua è lo strumento e la risorsa, un elemento di piacere ma anche di rivalità.

“Piani” è la creazione di due danzatori che diventano gli abitanti di un luogo delimitato dallo sguardo dell’osservatore, per cui quanto percepito non sempre corrisponde al vero dialogo. Il loro lavoro nasce dalla collaborazione tra Artu e Mosaico Danza/Festival Interplay di Torino per “shared choreographic residency”, un progetto di residenza condivisa tra i due giovani coreografi che, oltre a Genova, lavoreranno una settimana a Torino.

“YY” è un duo in cui un bagnante ed un bagnino si trovano ad interagire in una relazione di intesa, di gioco, di frizione, di attese e complicità. Il duo proposto per la prima volta ad Interplay2008/Inside Off e selezionato per la vetrina Anticorpi 08, prende spunto dal lavoro di ricerca fisico proprio della compagnia, di cui gli autori sono anche interpreti e coreografi e si avvale dello sguardo esterno di Massimo Guglielmo Giordani.

“L’eau à la bouche” è un tableau-vivant da cinematografo muto, una scrittura in movimento che traccia una realtà incantata e rovesciata, tra parodia ed elogio divertito di un modo di stare a tu per tu. Il tavolo, proverbialmente, è il luogo privilegiato per l’incontro e per la parola scambiata ed è specchio sintomatico di una relazione. È in uno dei tanti modi di stare seduti davanti ad un tavolo che due sconosciuti, dopo un giocoso corteggiamento, si incontrano. La comunicazione è tutt’altro che verbale. La parola si libera, di essa rimane un Di-segno più tattile ed espressivo di quanto non farebbe se avesse suono.

Ne consegue una collezione speciale di riti: sintonie e battibecchi rimbalzano e si ripetono veicolati da una pluralità gestuale astratta, che pur quanto atipica, non rifiuta l’immaginario comune, ma al contrario, si trascina anch’esso dentro alla materia di un calembour in movimento.

“Trasports Exceptionnels” è una duetto amoroso e onirico tra un danzatore e un’escavatrice. “La macchina escavatrice ha a che fare con il gigantismo e crea tensione con il corpo del danzatore. Utilizzo il braccio della macchina per dare origine alla danza, ma anche come un braccio umano. La rotazione dell’escavatrice è un movimento ampio, ma può simboleggiare anche una giostra. E poi la benna, che normalmente ha la funzione di scavare, forare, trasportare, per un’estensione poetica diventa una grande mano che accoglie, solleva e protegge. A volte immagino la macchina come un essere umano rude e imperfetto, ma poi provo a immedesimarmi in un sogno, nella favola di ‘La bella e la bestia’. Ecco che la macchina si fa bella ed elegante. La danza allora diventa un canto lirico e onirico, quasi universale, che potrebbe ricordare l’ode amorosa di un Romeo con la sua Giulietta”, racconta Dominique Boivin, autore dello spettacolo.

Questo il programma della giornata. Alle ore 17 Senza Tempo in “Capricho” (25’) in piazza San Giovanni Battista. Alle 17,30 Andrea Gallo Rosso e Nicola Marrapodi in “Piani” (20’) in lungomare MIgliorini. Alle 18 Tecnologia Filosofica in “YY” (15’) in lungomare Migliorini. Alle 18,15 Luca Alberti e Alessandra Elettra Badoino in “L’eau à la bouche” (12’) in piazza Vittorio Emanuele II. Alle 18,30 la Compagnie Beau Geste in “Transports Exceptionnels” (20’) in piazza Vittorio Emanuele II.

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