Economia

AIA per Tirreno Power, mancata convocazione del Comune di Savona: interpellanza dei grillini

Savona primo consiglio berruti bis

Savona. Interpellanza del Movimento 5 Stelle per la mancata convocazione al Ministero per la procedura dell’AIA del Comune di Savona, considerato ente direttamente interessato alla conferenza dei servizi del 17 settembre scorso che ha rilasciato l’autorizzazione ambientale per i due gruppi a carbone della centrale vadese.

“La città di Savona risulta fortemente interessata dalle ricadute dell’inquinamento prodotto dalla centrale termoelettrica a carbone di Vado Ligure-Quiliano ed il via libera a tale tipo di intervento significherebbe, di fatto, un aumento certo dell’inquinamento ambientale con gravi danni per la salute di tutta la popolazione dei Comuni del comprensorio, sia della fascia costiera che dell’entroterra” affermano i consiglieri Milena Debenedetti ed Andrea Delfino.

“Ricordiamo che la Direttiva Europea 85/337/CEE, art.1 include nel “pubblico interessato” gli enti che subiscono o possono subire gli effetti delle procedure decisionali in materia ambientale e che la Sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, 17.05.2005, n.2460 considera Comuni interessati alla procedura di impatto ambientale e quindi legittimati a parteciparvi, oltre a quelli nel cui territorio viene localizzato l’impianto, quelli destinatari di impatti ambientali, non essendo pertanto di per sé decisivo il criterio di prossimità dell’opera”.

“Vogliamo sapere quali azioni concrete intenda attuare il sindaco Federico Berruti e se presenterà eccezioni sulla regolarità e sulla validità della conferenza dei servizi per il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale, anche mediante ricorsi amministrativi…” concludono i consiglieri Milena Debenedetti ed Andrea Delfino.

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