Sport

Olimpiadi, vela: Sibello e Angilella dominano l’ultima prova e approdano alla medal race

Gianfranco Sibello e Giuseppe Angilella

Alassio. Ci volevano due prestazioni sopra le righe, due regate da campioni affermati, emergendo dal gruppo come mai avevano fatto nelle tredici precedenti prove. Solamente così l’alassino Gianfranco Sibello e il palermitano Giuseppe Angilella avrebbero potuto prolungare la loro esperienza olimpica, arrivando a disputare la medal race della classe 49er.

La reazione della coppia seguita da Luca De Pedrini è arrivata, puntuale, proprio in extremis. In classifica, ieri sera, c’erano quattro posizioni da recuperare: tante, troppe per lo stato di forma espresso fino ad oggi.

La necessità di far risultato ha fatto scattare una molla nell’equipaggio azzurro che oggi è parso trasformato e ha centrato l’obiettivo.

E dire che i primi minuti di regata avevano fatto presagire una prova in linea con quelle dei giorni scorsi. Diciottesimi al primo rilevamento, quattordicesimi al secondo: Sibello e Angilella sembravano già incastrati nelle retrovie. Poi, la svolta: settimi, ottavi, sesti, infine quinti. A 1’15” dai primi, gli australiani Outteridge e Jensen. Sul podio della quattordicesima regata anche i giapponesi e i danesi; quarti gli austriaci. I rivali degli italiani per il decimo posto sono giunti tutti dietro: sedicesimi gli irlandesi, diciottesimi i polacchi, quindicesimi gli spagnoli, tredicesimi i tedeschi.

Ad una prova dal termine, Sibello e Angilella si sono trovati per la prima volta nella top ten, al decimo posto esatto, con 131 punti. Due lunghezze di margine su irlandesi e polacchi, tre su tedeschi e spagnoli.

Sulle ali dell’entusiasmo per la rimonta compiuta, il 49er con la vela tricolore è subito scattato in vetta nell’ultima prova. Al primo rivelamento contava 16″ di vantaggio sulla Grecia; al secondo 11″. Poi, al secondo posto è salita la Finlandia, con un distacco in crescita dagli azzurri: 29″, poi 32″. Al quinto rilevamento il vantaggio di Sibello e Angilella su Lehtinen e Bask era di 21″, al sesto di 17″, al settimo di 14″, all’ottavo di 19″. Gli azzurri hanno gestito il margine e hanno tagliato il traguardo per primi, con 18″ di vantaggio sui finlandesi. Terzi i favoritissimi australiani.

Questa eccezionale regata conclusiva permette a Gianfranco Sibello e Giuseppe Angilella di entrare nella medal race al nono posto con 132 punti.

Gli altri equipaggi ammessi, nell’ordine: Nathan Outteridge e Iain Jensen (Australia) con 48 punti, Peter Burling e Blair Tuke (Nuova Zelanda) con 76, Allan Norregaard e Peter Lang (Danimarca) con 108, Lauri Lehtinen e Kalle Bask (Finlandia) con 109, Stephen Morrison e Ben Rhodes (Gran Bretagna) con 114, Manu Dyen e Stéphane Christidis (Francia) con 115, Nico Delle – Karth e Nikolaus Resch (Austria) con 116, Bernardo Freitas e Francisco Rebello De Andrade (Portogallo) con 120, Jonas Von Geijer e Niclas Düring (Svezia) con 135.

La medal race si disputerà mercoledì 8 agosto alle ore 14. Esserci arrivati, per i due italiani, è già un ottimo risultato. Ma è noto che l’appetito vien mangiando e, forti delle prestazioni odierne, Sibello e Angilella non si accontenteranno di fare da comparse.

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