Lotta alla criminalità: a Finale il molo del porto turistico intitolato al “sindaco pescatore” Angelo Vassallo

angelo vassallo

Finale. Anche a Finale una importante intitolazione nel nome della lotta alla criminalità organizzata. Dopo la passeggiata di Pietra Ligure dedicata a Falcone, Borsellino e agli agenti della scorta, giovedì 23 agosto, con inizio alle ore 20:00, verrà scoperta, presso il porto turistico finalese, una targa con intitolazione del molo al “sindaco pescatore” Angelo Vassallo, ucciso dalla camorra proprio per la sua battaglia di legalità nelle attività del porto della sua cittadina, Pollica, località della costa del Cilento, con posizioni ambientaliste anche radicali, e, ovviamente, appassionato di pesca.

L’evento finalese è stato inserito all’interno dei festeggiamenti per la Bandiera Blu. Alla cerimonia interverranno il prefetto di Savona Gerardina Basilicata, il sindaco Flaminio Richeri e rappresentanti della giunta comunale, oltre ad autorità locali civili, militari e religiose. Sarà presente anche il fratello del sindaco ucciso, Dario, che ha realizzato una fondazione in memoria di Angelo Vassallo, con varie iniziative anche con studenti.

Vassallo è stato sindaco di Pollica per tre mandati consecutivi, nel 2010 si era presentato per un quarto mandato ed era stato rieletto il 30 marzo con il 100% dei voti. La sera del 5 settembre 2010, intorno alle 22:15, mentre rincasava alla guida della sua automobile, il “sindaco pescatore” è stato ucciso con nove proiettili calibro 9 che non gli hanno lasciato scampo. Un omicidio sul quale sta ancora indagando la Procura.

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