Battaglia di Spotorno, Vezzi Portio e Noli per l’autonomia dell’istituto comprensivo

Spotorno

Spotorno. Domani, martedì 28 agosto, alle ore 21:15, i Consigli comunali di Spotorno, Noli e Vezzi Portio, si riuniranno presso la scuola media di Spotorno per approvare un ordine del giorno in cui si sostiene in modo congiunto la completa autonomia amministrativa dell’istituto comprensivo di Spotorno (avente 559 alunni), autonomia messa in gioco dalla recente legge 183 del 2011 in cui fissa a 600 il numero minimo di alunni per garantire una autonomia amministrativa delle istituzioni scolastiche.

“L’istituto comprensivo di Spotorno ha infatti una sua specificità che merita di essere mantenuta, per diversi motivi – sottolinea l’assessore alla pubblica istruzione Gian Luca Giudice -. Intanto l’istituto soddisfa le esigenze formative di un bacino di utenza che corrisponde al territorio del Golfo dell’Isola, ben identificato geograficamente in quanto delimitato da due promontori che lo separano dalle confinanti aree di Finale Ligure e Vado Ligure. Inoltre nel bacino di utenza dell’Istituto fa parte il Comune di Vezzi Portio, inserito nell’elenco dei Comuni totalmente montani. E quindi, in sintonia con altri istituti comprensivi con meno di 600 alunni, vedi Quiliano, Carcare e Sassello nella provincia di Savona, si auspica una deroga al fine di ottenere una dirigenza scolastica a tempo pieno, sia in riguardo al dirigente scolastico che al dirigente dei servizi amministrativi”.

“Lo scenario alternativo, come infatti indica la legge 111 del 2011, aggiornata dalla 183 del 2011, prevede che istituzioni scolastiche comprese fra 400 e 600 alunni abbiano una reggenza, cioè un dirigente scolastico condiviso, e un dirigente dei servizi amministrativi anch’esso condiviso con altre scuole. Siamo consci, come amministrazione e come persone, che viviamo in un periodo difficile per tutti, ma per i nostri figli e per il loro futuro, non possiamo e non dobbiamo arrenderci. Il nostro costante impegno, le nostre molteplici idee e la grande voglia di realizzarle, necessitano perciò di qualcuno che insieme a noi abbia la possibilità e la passione di fare progetti a lungo termine”.
“Vorrei come assessore alla pubblica istruzione poter dare il benvenuto a qualcuno che possa fare il comandante di questa squadra che si chiama istituto comprensivo, per un periodo un po’ più lungo di 12 mesi, non per peccare di presunzione, ma perché la struttura scolastica di Spotorno se lo merita. Desidero quindi aprire una parentesi sul nostro comprensivo per meglio inquadrare questa manifestazione congiunta sul mantenimento della piena autonomia” aggiunge ancora l’assessore.

“Tutto il personale che lavora all’interno del comprensivo è molto attento alle necessità dei minori e si adopera sempre per cercare nuovi stimoli e nuove occasioni affinché l’attività didattica svolta non sia ripetitiva. Sia l’amministrazione comunale, sia le associazioni presenti sul territorio contribuiscono fisicamente e finanziariamente al P.O.F., Piano dell’Offerta Formativa. Gli stessi genitori, laddove richiesto e necessario, contribuiscono volentieri alla realizzazione dei progetti. Il nostro comprensivo all’apparenza piccolino (attualmente 559 iscritti) è sviluppato su tre Comuni (Spotorno, Noli e Vezzi Portio) quindi proprio per le sue caratteristiche ambientali e territoriali offre molteplici opportunità ed è grande l’impegno di fare degli alunni delle persone mature, siano essi in difficoltà o più semplicemente siano affamati di sapere. Nell’istituto infatti c’è molta attenzione a tutte le problematiche di apprendimento sia che dipendano da difficoltà etniche, sia da difficoltà tecniche come D.S.A (Disturbi Specifici di Apprendimento). Altro punto di eccellenza è il servizio mensa, dotato di cucina, regolarmente controllato da un comitato composto da quattro genitori e un membro dell’amministrazione comunale” conclude l’assessore Giudice.

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