Economia

Vetrotex, c’è l’accordo sulla ricollocazione dei lavoratori: la Uilm non firma

Sciopero Vetrotex

Vado L. Dopo un lungo incontro, iniziato questa mattina e terminato nel primo pomeriggio, è stato raggiunto un accordo per la ricollocazione dei 26 dipendenti della Vetrotex-Saint Gobain di Vado Ligure, definendo un percorso speculare a quella dei dipendenti della Ocv. Dopo la firma della cassa integrazione al Ministero lo scorso 5 luglio, oggi all’Unione Industriali la firma dell’intesa, alla presenza di azienda (con Paolo Casatti e Francesco Calati) e dei sindacati di categoria è previsto l’impegno formale di Saint-Gobain per ricollocare i lavoratori negli stabilimenti di Carcare e Dego, iniziando a dare priorità nelle selezioni del personale con i primi turn-over in arrivo: questo, tuttavia, sulla base delle professionalità dei dipendenti in uscita dal sito vadese.

“L’accordo non impone alcun automatismo diretto, credo che si tratti comunque di un primo passa importante per garantire un futuro a questi lavoratori. Si promuoverà la ricollocazione, questo il termine indicato nell’intesa, che rappresenta senz’altro un recupero di buone relazioni industriali con la Saint-Gobain” commenta Fulvio Berruti della Filctem Cgil.

Inoltre è stato sottoscritto un impegno dell’azienda ad anticipare cinque mesi di cassa integrazione, come anticipo rispetto all’iter di circa quattro-cinque mesi che trascorrono tra la firma del decreto al Ministero e l’erogazione effettiva delle spettanze ai lavoratori. Sulla vertenza Vetrotex, però, c’è una spaccatura sindacale in quanto la Uilm non ha firmato l’accordo odierno, sostenendo che si tratta di una buona intesa ma non ci sono garanzie precise, anche per l’assenza al tavolo per la Saint Gobain di Ezio Boreani.

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