Albenga. L’epopea dei problemi organizzativi del tribunale di Albenga, minacciato dalla soppressione alla luce della manovra del ministro Severino, si arricchisce di un nuovo capitolo. Il procuratore capo Francantonio Granero ha deciso di inviare una richiesta al presidente del Tribunale di Savona per ottenere il trasferimento nel capoluogo, quindi nella sede centrale, di tutti i fascicoli già definiti con una sentenza.
Questo con lo scopo di portare a Savona la procedura amministrativa di “lavorazione” delle carte post-sentenza che ad Albenga, vista la carenza di organico, è ferma. Così facendo si permetterebbe di dare esecuzione ai verdetti emessi dai giudici della sede distaccata ingauna, che altrimenti rimarrebbero bloccate senza passare in giudicato facendo alzare il rischio che molti dei reati finiscano in prescrizione.
La lettera è stata inviata dal procuratore Granero anche al Csm, al MInistro della Giustizia, all’ordine avvocati e al consiglio giudiziario.