Alassio. “Non è mia abitudine controbattere alle ormai quotidiane esternazioni del Consigliere Melgrati ritenendo più utile ‘fare’ piuttosto che proseguire per altri quattro anni una campagna elettorale che ha già stabilito vincitori e vinti”. Inizia con questa premessa la replica dell’assessore all’urbanistica di Alassio Domenico Bogliolo alle accuse dell’ex sindaco di Alassio sul tema del trasporto pubblico.
“Questa volta però il Consigliere Melgrati riferisce di miei comportamenti e relazioni con altre persone, nella fattispecie l’Assessore Regionale ai Trasporti Vesco, descrivendo i fatti in maniera totalmente diversa da come sono realmente avvenuti – precisa Bogliolo -, probabilmente non per mala fede ma per cattiva informazione e questo non è accettabile. Mi trovo quindi costretto a riassumere i fatti attraverso una breve cronistoria”.
“Nei mesi scorsi – spiega l’assessore alassino – ho contattato telefonicamente l’Assessore Vesco per avere informazioni su come intendesse comportarsi la Regione Liguria in merito ai diversi problemi che stavano emergendo relativamente ai trasporti pubblici. Mi è stata consegnata, per di più, una raccolta di firme di cittadini di Alassio riguardante le problematiche relative alla tratta Moglio-Alassio, sono a conoscenza della situazione degli ex dipendenti SAR e volevo anche capire se e come fosse possibile intervenire per migliorare i trasporti ferroviari. Dal momento che il tema interessa diversi campi ed il trasporto pubblico rappresenta un servizio di fondamentale importanza sociale e di forte rilevanza per il Settore del Turismo, ho deciso di farmi promotore dell’organizzazione di un incontro sulle problematiche suddette”.
“In data 6 giugno 2012 l’Amministrazione Comunale di Alassio, a firma del Sindaco Avogadro, ha richiesto all’Assessore Vesco la sua disponibilità. In data 22 Giugno 2012 la segreteria dell’Assessore ha confermato tale disponibilità e l’incontro è stato fissato per il giorno 11 Luglio 2012 alle ore 11 presso la Sala Consigliare. Il 5 Luglio la segreteria dell’Assessore ha, poi, comunicato telefonicamente al Sindaco di Alassio che l’Assessore Vesco si trovava costretto a posticipare essendo stato convocato a Roma proprio per il giorno 11 Luglio. Vesco era disponibile anche per un posticipo al giorno successivo, ovvero il 12 Luglio ma, purtroppo, sono io ad avere un’impossibilità avendo programmato da tempo un piccolo intervento a cui dovrò sottopormi proprio in data 12. Per queste ragioni abbiamo dovuto rinviare la definizione di una nuova data per l’incontro che avverrà comunque al più presto” aggiunge Bogliolo.
“Voglio anche far presente che il 5 Luglio 2012 ho informato immediatamente dello spostamento alcuni rappresentanti dei lavoratori TPL che si trovavano, in quegli istanti, in Comune ad Alassio nel mio ufficio. Mi trovavo, infatti, nello ‘splendore del palazzo’, come scrive il Consigliere Melgrati, in loro compagnia proprio per approfondire la situazione, peraltro a pieno titolo essendo, forse l’unico in Amministrazione, iscritto ad un Sindacato di Lavoratori. Quindi, voglio chiarire che l’Assessore Regionale Vesco è stato sollecito nel rispondere all’invito dell’Amministrazione Comunale di Alassio ed il motivo dello spostamento di data dovuto ad un suo impegno è stato però ulteriormente allungato a causa mia”.
“Terminata la cronistoria della vicenda, ritengo importante che il Consigliere Marco Melgrati partecipi all’incontro porti il suo contributo in chiave costruttiva sia in qualità di Consigliere Regionale e Comunale che, soprattutto, in qualità di Consigliere Provinciale di Maggioranza dal momento che la Provincia di Savona tramite SAR e ACTS è proprio uno dei principali soci di TPL. Il forte interesse pubblico per argomenti come questo deve, a mio avviso, far superare l’esclusivo interesse politico ed il comprensorio dell’Estremo Ponente in cui viviamo, in questo momento di difficoltà economica più che mai, necessita dell’aiuto di tutti: auspico che Melgrati condivida e che possa agire in tal senso” conclude Domenico Bogliolo.