Savona. Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, a conclusione di una serie di consultazioni e dopo un confronto con la Giunta, ha risposto questo pomeriggio alla richiesta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Corrado Passera, negando l’intesa sul nominativo dell’Ammiraglio Felicio Angrisano per la carica di presidente dell’Autorità portuale di Savona.
Nella risposta al Ministro, il presidente Burlando ha precisato che la decisione non implica in nessun modo un giudizio sulla professionalità e sulle qualità del candidato proposto. L’annuncio, senz’altro clamoroso, del governatore ligure, è arrivato al termine della lunga discussione a porte chiuse in giunta regionale, dopo che il presidente Burlando aveva avviato colloqui ed incontri con tutti i soggetti della comunità portuale savonese.
“Ho sentito tantissime opinioni, su diversi fronti ed ambiti dei soggetti portuali, credo, anche con la condivisione degli esponenti di giunta, che per costruire un grande porto, in relazione ai progetti di investimento in atto (piattaforma Maersk) sia necessario ricucire alcuni rapporti lacerati in questi anni, per questo ho preso questa decisione…” afferma il presidente della Regione.
Secondo quanto trapelato dalla giunta regionale, l’indicazione del nome di Angrisano è stata interpretata come una scelta di continuità rispetto all’attuale gestione, con la volontà invece, da parte della Regione, di ripristinare un rapporto univoco con tutti i soggetti della comunità portuale, con diretto riferimento anche al caso di Vado Ligure e dell’iter che ha portato alla definizione della piattaforma Maersk.
Intanto la decisione del presidente della Regione Liguria rimette tutto in gioco, con uno scenario ancora da definire sulla futura presidenza della Port Authority: si dovrà infatti comporre una nuova terna, che dovrà arrivare da comuni del Comitato portuale, dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Savona, quindi riparte la procedura di nomina. Se anche in questo secondo passaggio non si arrivasse alla nomina del presidente, spetterebbe direttamente al governatore Burlando l’indicazione del nominativo al Ministero.