Albenga. “Sono rimasto molto deluso ed amareggiato nell’apprendere la notizia della mancata partecipazione, da parte dei parlamentari savonesi, al vertice sullo stato di salute degli enti provinciali svoltosi nei giorni scorsi. A differenza dei colleghi genovesi, infatti, gli onorevoli ed i senatori della provincia di Savona, che abbiamo votato e fatto eleggere per rappresentare il nostro territorio, hanno pensato bene di risultare assenti alla riunione, forse perché ritengono che i tagli alle Province non sia un argomento importante, o forse perché preferiscono che, a decidere le sorti della provincia di Savona, siano come sempre i genovesi”. Queste le parole di Massimiliano Nucera, vice coordinatore del Popolo della Libertà in provincia di Savona e presidente del Consiglio comunale di Albenga, che interviene in merito alla proposta di “provincia lunga” con Albenga capoluogo, replicando anche alle dichiarazioni di Luigi Sappa.
“Grande è stata la delusione nei riguardi di questo comportamento incurante e negligente: è singolare che questi stessi parlamentari siano sempre presenti, invece, quando ci sono da votare nuove tasse, oppure approvare la spending review, mancando invece gli appuntamenti strategici che interessano il territorio, un territorio che evidentemente serve solo come serbatoio di preferenze in campagna elettorale. Non credo che i cittadini abbiano apprezzato questa assenza, e di sicuro gli albenganesi ci penseranno due volte, anzi tre, prima di affidare il proprio voto a chi non li tutela” aggiunge Nucera.
“Per quanto invece riguarda le affermazioni un po’ sbrigative del presidente Luigi Sappa, credo che abbia bisogno di qualche lezione di geografia. È vero, infatti, che la città di Albenga dispone di molte torri e campanili, ed in storia dell’arte lo promuoviamo, ma le potenzialità dei comuni, nel momento di selezionare il capoluogo di un’eventuale provincia lunga, si misurano tenendo conto – oltre che del patrimonio artistico, architettonico, culturale, storico, secondo a nessuno in Liguria – anche e soprattutto di altri fattori, in primis la posizione geografica. Da questo punto di vista, basta dare un’occhiata alla cartina geografica, e credo che Sappa ne abbia almeno una in ufficio, per vedere ad occhio nudo che Albenga è assolutamente baricentrica, è perfetta dal punto di vista geografico, logistico, geo-politico, dei servizi, e dispone di tutte le carte in regola per fungere da capoluogo della nuova provincia. Non è un caso che, già in passato, essa fosse a capo della Provincia di Albenga, ed è sacrosanto che la storia ritorni. Per questo, non solo ribadiamo che la nostra città sarebbe la sede ideale, ma anzi ci dichiariamo fin da subito disponibili a svolgere questa funzione, ci candidiamo ufficialmente e diamo la nostra assoluta disponibilità al Governo affinché ci si possa sedere ad un tavolo e discutere la fattibilità di questa proposta. Con buona pace di chi è contrario per paura di perdere privilegi che ritiene acquisiti, e di pelandroni della politica che, a dispetto delle parole, risultano assenti ingiustificati agli appuntamenti importanti” conclude l’esponente del Pdl ingauno.