Politica

“Provincia Lunga” con capoluogo Albenga, il Centro Pannunzio: “Sosterremo la proposta”

pier franco quaglieni

Albenga. “La proposta del consigliere regionale Miceli non va lasciata cadere perchè è meritevole di grande attenzione. Nell’accorpamento delle province, provvedimento assolutamente indispensabile in attesa della loro abolizione con legge costituzionale, la proposta di puomuovere Albenga come capoluogo della nuova provincia formata dai territori attualmente sotto Imperia e Savona è una soluzione che non umilia nessuna delle due città e ripristina il ruolo storico di Provincia che già fu di Albenga. Non dimentichiamo che la stessa diocesi è quella di Albenga -Imperia con sede vescovile ad Albenga”. Lo afferma il direttore del Centro Pannunzio Franco Quaglieni, che commenta positivamente la proposta del consigliere regionale del Pd Nino Miceli.

“Albenga per la sua storia romana e medievole non è seconda a nessuno,anche se va ricordata l’importanza grandissima di Savona con il suo porto e la sua storia e va altresì evidenziato come la provincia di Imperia fu una creazione artificale voluta da Mussolini, fondendo Porto Maurizio ed Oneglia per motivi politici per controbilanciare la tradizione socialista di Savona. Noi albengangesi di residenza o di elezione dobbiamo impegnarci in questa battaglia che potrebbe risolvere anche i problemi dell’ospedale nuovissimo che vogliono scipparci e del tribunale, altrettanto recente, che il governo ci sta togliendo” aggiunge.

Non c’è bisogno di essere Josepha Costa che ha scritto la più bella storia storia inganuna per cogliere l’importanza di Albenga nella storia. Albenga capoluogo avrebbe un futuro e sarebbe a circa metà strada tra Savona e Imperia. Noi come Centro Pannunzio siamo disposti a sostenere l’idea di Miceli in uno spirito totalmente bipartisan” conclude Quaglieni.

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