Loano. Sono in arrivo due serate di spettacolo al Giardino del Principe di Loano. Si comincia domani con lo spettacolo “a misura di famiglia” Pinocchio e si prosegue giovedì con il balletto “Don Chisciotte”. La storia del burattino più famoso del mondo sarà messa in scena, alle 21, dalla Compagnia del Teatrino dell’Erba Matta e gli Scirvan.
Lo spettacolo porta in scena uno dei racconti più significativi dell’ottocento: Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. Tutto inizia con un pezzo di legno, che grazie alla maestria di un falegname, Geppetto, diventa un burattino capace di muoversi, pensare, agire. Questo piccolo pezzo di legno parlante vivrà un susseguirsi di incontri (il grillo parlante, la fata turchina, mangiafuoco, Lucignolo) e di scontri (i carabinieri, il gatto e la volpe, l’omino di burro, il domatore).
Alcuni personaggi della fiaba, Mangiafuoco, il domatore, il carabiniere, sono interpretati con l’utilizzo di maschere realizzate dal maestro Cesare Guidotti, altri, come Pinocchio, Lucignolo, la Fata Turchina sono pupazzi costruiti con diverse tecniche tra cui il legno e il lattice.
Un’altra tecnica presente nello spettacolo è quella del teatro delle ombre che permette di rinchiudere la storia, in una cornice magica e surreale, presente per tutta la durata dello spettacolo. Elemento portante dello spettacolo è la musica, suonata ed interpretata dal vivo. Le musiche originali sono state realizzate da Marco Massola e Daniele Debernardi, arrangiante ed eseguite dal gruppo Scirvan. I cinque musicisti condurranno il pubblico all’interno della storia: dall’incontro con Geppetto, fino dentro alla pancia del pescecane passando per il paese dei balocchi.
La musica inoltre sarà protagonista nei passaggi tra il dentro e il fuori, tra il chiaro e lo scuro, tra la notte e il giorno. I costumi e le scenografie sono state realizzate ispirandosi al grande disegnatore Mussino. I colori caldi del sole, del giorno, dell’amore si alternano ai colori freddi del buio, del mare, della notte in un alternarsi continuo che ricorda una partitura musicale, ricca di accenti, pause e abbellimenti. L’ingresso è gratuito.
Giovedì invece, sempre alle 21, nell’ambito della rassegna di balletto, promossa dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzata dalla I.So. Theatre, andrà in scena “Don Chisciotte”. Ad interpretare la versione più celebre e acclamata del balletto ispirato a Cervantes, quella del coreografo Marius Petipa sulla musica di Léon Minkus, sarà la Compagnia del Balletto Russo di Anna Ivanova con i solisti Anna Ivanova e Alikin Aleksander.
Don Chisciotte, un eccentrico gentiluomo di campagna, si ritiene legittimo successore dei cavalieri erranti medievali, sui quali ha letto moltissimo, forse troppo. Ormai sogna soltanto la sua nobile dama Dulcinea, per la quale combatterà le sue battaglie. I suoi sogni sono però bruscamente interrotti dal suo vicino Sancho Panza, che sta fuggendo dopo aver rubato un pollo, inseguito da alcune serve. Don Chisciotte lo nomina immediatamente suo scudiero e insieme a lui parte per avventure cavalleresche di guerra e amore.
Le pittoresche scenografie del Balletto Russo di Anna Ivanova e i costumi ispirati al folklore iberico, rendono ancor più classico un balletto tardo-romantico basato sull’elegante tecnica accademica, cui si affiancano danze di carattere ispirate al folklore iberico, la tradizionale presenza dell’atto bianco con il sogno di Don Chisciotte e l’atto finale dedicato al puro divertissement che contiene il celebre pirotecnico passo a due. L’episodio dell’amore contrastato tra Basilio e Quiteria (Kitri), tratto dal Don Chisciotte, è la base su cui si sviluppa la coreografia fornendo così lo sfondo pittoresco ed esotico caro al pubblico dell’epoca e di oggi.
Il Teatro del Balletto Russo si basa sulle tradizioni della scuola del balletto classico russo. Il repertorio comprende i migliori balletti classici come: “Il lago dei cigni”, “La Bella Addormentata”, “Lo Schiaccianoci”, “Giselle”, “Romeo e Giulietta”, “Don Chisciotte” e un insieme di concerti di gala. Questi capolavori del balletto hanno gran successo a lungo termine con il pubblico sia in Russia che all’estero. Molti ballerini del teatro sono vincitori di concorsi internazionali e premi prestigiosi in Russia e all’estero. Tutti i danzatori che compongono il Balletto Russo si distinguono per l’elevata professionalità e per genio artistico, arte ed espressività. Il Balletto Russo partecipa i a vari festival di danza e ha un grande successo di pubblico.
Tutti i costumi e le scenografie sono create appositamente, sulla base dei canoni artistici del Grande Teatro Imperiale Russo. Le coreografie e le scenografie rispettano le regole tecniche e grafiche della classica produzioni di Petipa. I coreografi e i ballerini si ispirano ai migliori maestri russi: MTSemenova, ML Jacobson, LI Semenyaka. I successi del Balletto Russo sono il frutto dell’impegno minuzioso e artistico delle migliori tradizioni della Scuola di Ballo Russo a Mosca.
Vendita e prevendita biglietti: Lollipop dischi Via Garibaldi 64 Loano Tel. 019 675488 o sul sito www.happyticket.it. Il giorno dello spettacolo apertura del botteghino nel Giardino del Principe dalle ore 20. Costo biglietti: intero € 28,00 – ridotto € 22,00 (Biglietto ridotto valido per i minori di 18 anni e maggiori di 70 anni). Bambini sotto 12 anni ingresso gratuito.