Roma. Agg.22:19 La sentenza slitta a venerdì mattina a causa dell’alto numero di cause discusse oggi dalla corte. Il pronunciamento della Cassazione è arrivato in tarda serata: a Roma sono stati 60 i procedimenti discussi oggi questa la causa del rinvio —
E’ attesa per le ore 23 la sentenza della Cassazione che dovrà pronunciarsi sul caso che vede sul banco degli imputati – e condannato in secondo grado a sette anni e otto mesi di reclusione per abusi su minore – don Luciano Massaferro.
Il parroco alassino attende dalla casa dietro alla canonica della chiesa di San Vincenzo e San Giovanni, il pronunciamento del terzo grado di giudizio, forte di un collegio difensivo rafforzato da una nuova presenza eccellente: si tratta del professor Franco Coppi, docente di Diritto Penale all’Università Sapienza di Roma, e tra gli avvocati numero uno in Italia (ai tempi, fu lui ad assistere Andreotti e, oggi, si occupa di alcuni tra i casi più “neri” di cronaca). Il professore si aggiunge così ai legali Mauro Ronco del Foro di Torino e Alessandro Chirivì del Foro di Savona.
Il caso di don Luciano è stato affrontato dai giudici della Cassazione intorno alle 18,30 (erano 60 i procedimenti previsti oggi a Roma): i difensori hanno ripreso gli argomenti del ricorso e degli appelli cercando di dimostrare l’assenza di prove certe e la poca attendibilità della presunta vittima (11enne ai tempi dei fatti).