Alassio. “Rispettiamo la sentenza, ma non la condividiamo”: è l’amaro commento di Alessandro Chirivì, uno degli avvocato di don Luciano Massaferro, il parroco alassino condannato a sette anni e otto mesi per abusi su una minore.
“Non posso dire altro, sono in contatto con i miei colleghi. Don Luciano si è chiuso in un comprensibile silenzio” conclude Chirivì. I “colleghi” sono Mauro Ronco del Foro di Roma e uno dei numeri uno degli avvocati italiani, che difese anche Giulio Andreotti, il professor Franco Coppi, docente di Diritto Penale dell’Università Sapienza, oggi impegnato a dare il proprio contributo in molti casi noti di cronaca nera.
Anche il terzo grado di giudizio è stato sfavorevole al prete alassino che, in questi mesi, ha fatto pervenire molte lettere a suoi parrocchiani proclamando la propria innocenza. Ma, nelle aule dei tribunali, nessuno gli ha creduto.