Economia

Vertenza Ciet, accordo per la cassa integrazione: garanzie da Alpitel su occupazione

Andrea Pasa

Vado/Albenga. E’ arrivata questa mattina, presso la sede dell’Unione Industriali di Savona, la firma della cassa integrazione in deroga per i 45 lavoratori degli impianti Ciet di Vado e Albenga, scongiurando così i licenziamenti prospettati per la fine del mese di giugno. Le misure di ammortizzatori sociali avranno durata di sei mesi, fino al 31 dicembre 2012.

All’incontro hanno preso parte Unione Industriali, Regione, Provincia di Savona, Ciet e Direzione Provinciale del Lavoro, oltre alle organizzazioni sindacali di categoria. Inoltre, nell’ambito del vertice la Alpitel, la società subentrata a Ciet nella gestione degli appalti telefonici della Telecom nel savonese, ha dato l’impegno per una riassunzione in pieno dei 32 lavoratori che facevano già parte della propria pianta organica, oltre a quattro nuove unità lavorative in relazione ad altre commesse ricevute dall’impresa.

“Dopo oltre un anno e mezzo di trattative, riunioni ed incontri, siamo arrivati ad una soluzione positiva, certo, in questo scenario, restano ancora fuori nove lavoratori, per i quali si dovranno trovare soluzioni, aspettando le decisioni del governo su gli stessi esodati” sottolinea Andrea Pasa della Fiom Cgil.

“Adesso è importantissimo che le Istituzioni che ben hanno fatto in questa vertenza , sollecitino la Telecom Italia , relativamente agli investimenti e al contratto che sarà in scadenza il prossimo 31 dicembre al fine di dare continuità del servizio su tutto il territorio Savonese ma ancor più la possibilità di stabilizzare 35 lavoratori che oggi tra la Società Alpitel (azienda che è subentrata a Ciet lo scorso 1 luglio nel contratto di manutenzione per la Provincia di Savona) e le Società di sub – appalto sono occupati per tali attività”.

“Questo importantissimo risultato , a fronte della tragedia occupazionale della nostra Provincia (con più di 22 mila persona disoccupate) , è stato possibile grazie alle iniziative portate avanti dai lavoratori in questi ultimi 2 anni e soprattutto all’unità di intenti e di fiducia reciproca tra lavoratori e Fiom Cgil di Savona”.

Ciet ha inoltre avanzato un concordato preventivo in merito alla procedura fallimentare dell’azienda, con il Tribunale che dovrà esprimersi sulla documentazione entro il prossimo 30 settembre. In caso di risposta positiva si aprirebbe la possibilità di una cassa integrazione straordinaria per altri 12 mesi motivata dal percorso concorsuale in atto.

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