“Il tribunale di Albenga è una risorsa per il territorio e costituisce una modalità concreta per fornire un servizio ai cittadini. Un servizio di ‘giustizia di prossimità’ che da decenni portiamo avanti”: questo l’accorato appello del presidente dell’ordine provinciale degli avvocati, Fabio Cardone, che, questa mattina, nel corso della riunione che si è tenuta presso la sede distaccata ingauna per scongiurare la chiusura della struttura a causa dei tagli decisi dal goveno Monti, ha fornito dati precisi su quella che è la mole di lavoro che vien smaltita qui.
“Il taglio significherebbe perdere un servizio per i cittadini. Questa è un’istituzione per Albenga. Il territorio albenganese vede un alto intervento della criminalità e microcriminalità molto alto: ciò incrementa la sua importanza” insiste Cardone. La sede distaccata ingauna smaltisce il doppio del lavoro delle strutture liguri simili (compreso il tribunale di Chiavari che, a quanto pare, non dovrebbe temere alcunché dai tagli) ed è al 14esimo posto nella graduatoria nazionale per importanza.