Sport

Sulle strade di Pietra Ligure la campionessa di handbike Francesca Fenocchio

Pietra Ligure ospita la campionessa di handbike Francesca Fenocchio. E proprio dalla cittadina rivierasca è cominciata l’avvenutura sulla bici a tre ruote per l’atleta piemontese. “Sono felicissima – dice Francesca – Anche quest’anno ritorno a pietra prima delle Paralimpiadi. E’ una grande emozione, perché mi ricordo la partenza in carozzina e ora facnedo da testimonial al Comune. Spero di portare qualcosa di positivo”.

L’appuntamento agonistico di Londra è vicino. “Partecipare all’evento olimpico è già un traguardo e un successo. Sperando di realizzare il sogno sul podio, non diciamo quale scalino, punto sempre all’alto. Qualsiasi piazzamento ben venga”.

L’atleta ha svolto uno stage di allenamento per le vie di Pietra Ligure, accompagnata da riprese video. Alle Paralimpiadi di Londra porterà il logo di Pietra Ligure. “La handbike è una disciplina che ho conosciuto qui a Pietra ed è diventata la mia passione – conclude Francesca – Ogni giorno mi alleno e l’obiettivo è quello di Londra”.

Francesca Fenocchio vive ad Albaretto della Torre. Gareggia con la particolare bicicletta a tre ruote nella quale la spinta necessaria è fornita dalle braccia e non dalle gambe, pedalata tramite le mani. E’ socio fondatore di SportAbili Alba, ed una consigliera.

Così l’assessore comunale e vicesindaco Dario Valeriani: “Una campionessa mondiale di handbike come la Fenocchio oggi è a Pietra, appunto un evento che testimonia anche il seguire dello sport Paralimpico. E’ un grande onore per Pietra ospitare una campionessa di così grande livello. A Pietra nel 2004 ha iniziato i suoi primi passi, è arrivata come testimonial nelle sport senza barriere e quindi con molto piacere lei ha accolto questo invito. Il comune di Pietra le ha donato uno speciale logo”.

“Un logo e una maglietta particolare che porterà alle Paraolimpiadi a Londra – conclude l’assessore – Quindi il logo pietrese svetterà per le strade di londra e sarà un onore in più per noi. E che lo indossi una campionessa come lei è il massimo cui potevamo aspirare”.

Claudio Arrigoni, giornalista della Gazzetta dello Sport e del Corriere, presenterà un libro sullo sport per disabili. “Francesca Fennocchio è legata a Pietra perchè la sua prima gara è stata proprio qui – spiega – Lei è rimasta in carrozzina per un tumore all’età di 19 anni, non sapeva che lo sport fosse possibile per i disabili e iniziò a scoprire lo sport a Pietra quando c’era proprio una gara di handbike. Però non aveva ancora un handbike e usava la carrozzina, poi dopo questa gara sulle strade di Pietra non ha più smesso fino ad arrivare alle Paralimpiadi di Londra”.

“Francesca – aggiunge – è una delle migliori al mondo e speriamo che possa portare una medaglia alla casa. Ha già vinto due bronzi negli scorsi mondiali sia nella gara in linea sia a cronometro, quindi fa ben sperare per il fatto ceh possa raggiungere una medaglia”.

“Lo sport paralimpico è in crescita lo è da tanto tempo, ma molto lentamente perché è difficile far comprendere quanto sia divertente e bello lo sport praticato anche da persone affette da disabilità – conclude Arrigoni – Non sono tantissime le persone disabili in Italia che fanno sport: vi sono circa 6 milioni e mezzo persone disabili e solo 10-12 mila fra queste praticano sport. Nel 2012 ci saranno due televisioni che seguiranno le gare, Rai e Sky, quindi la comunicazioni si stanno muovendo anche per far consocere lo sport paralimpico”.

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