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Savate kombat, Elisa Picollo seconda in Europa dopo una finale senza esclusione di colpi

Savona. Due ragazze piccole di statura e leggere di peso, ma due grandi professioniste del ring, sul quale sono vere “iene da combattimento”, ma che, al di fuori della competizione, sanno esprimere reciprocamente valori importanti quali grande rispetto ed amicizia.

La savonese Elisa Picollo e la francese Elodie Bermudez posano fianco a fianco al termine della loro sfida, entrambe con un occhio nero, ma entrambe con il sorriso sul volto. Sono reduci dalla finale di categoria del campionato europeo di savate kombat, svoltosi in Montenegro, nella quale ha prevalso la transalpina.

Ma per Elisa, atleta della Kick Boxing Savate Savona, l’esperienza può comunque dirsi positiva. La savonese ha incontrato e sconfitto la croata Sladana Blazi, costringendola a tre conteggi e al ko tecnico, guadagnando così la finale.

Contro la pluricampionessa mondiale Bermudez, Picollo è salita sul ring con grande determinazione. Tutti i presenti al palazzetto si sono fermati a guardare la finale, nella quale queste due ragazze, che pesano meno di 48 kg, si sono fronteggiate con colpi fortissimi, dimostrando di non aver nulla da invidiare alle atlete delle categorie di peso superiori.

Memore della precedente sconfitta contro Elodie, questa volta Elisa ha portato colpi di pugno fortissimi al viso della rivale, che ha avuto bisogno di un’interruzione medica per valutare se fosse ancora nella condizione di continuare il match. Al parere positivo del medico l’incontro è continuato senza nessuna esclusione di colpi da parte di entrambe le atlete.

La sfida si è conclusa con la vittoria di Bermudez che ha guadagnato qualche punto in più rispetto alla savonese mettendo a segno dei calci al volto.

“Peccato per l’esito finale del match – dichiara Andrea Scaramozzino, che ha seguito la sua atleta in Montenegro -. Però abbiamo portato al medagliere della nazionale italiana un argento e il titolo di vice campionessa europea con la nostra Elisa”.

Elisa Picollo, appena rientrata a Savona, si è fin da subito rimessa al lavoro con il suo coach in vista del prossimo appuntamento che sarà a fine settembre in Bulgaria, per le finali del campionato mondiale di savate assalto.

Considerato l’approssimarsi di questo prestigioso appuntamento, l’attività sportiva della Kick Boxing Savate Savona del maestro Andrea Scaramozzino resterà aperta anche nei mesi estivi con appuntamento al palazzetto dello sport di corso Tardy e Benech nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 20 alle 22. Sarà quindi un’ottima occasione per chi vorrà avvicinarsi a questa appassionante disciplina.

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