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Alta Via Stage Race, con la quarta tappa si arriva a Sassello

alta via stage race

Sassello. Dalla Provincia di Genova a quella di Savona, da Savignone a Sassello, lungo un tracciato di una sessantina di chilometri che si avvicina moltissimo al mare e percorre un tratto nel quale le montagne liguri si trasformano in un vero e proprio balcone sulla distesa d’acqua capace di rendere unica questa terra. E’ questo il profilo della quarta frazione della Liguria Alta Via Stage Race, la gara a tappe di mountain bike iniziata domenica scorsa a Ceparana (La Spezia) e che si concluderà domenica prossima a Dolceacqua (Imperia), dopo otto tappe, 500 chilometri di pedalate e 15.000 metri di dislivelli superati.

Ieri è stato lo storico Palazzo Fieschi, oggi dimora per turisti alla ricerca dell’eccellenza, ad incoronare reginetta della terza tappa la trevigiana Mara Dal Borgo. A Savignone la vicecampionessa d’Europa 2011 di ciclocross ha mostrato tutta la sua grinta in coppia con il concittadino Daniele Modolo lungo il tracciato di una sessantina di chilometri che ha portato gli 11 team dal lago delle Lame di Rezzoaglio, posto nelle pinete del Parco regionale dell’Aveto, alla cittadina dell’entroterra genovese definita “perla dei monti”.
Sorpresa di giornata è stato il secondo posto dei genovesi Alessandro Mantovani e Gianluca Caserza, sinora vittoriosi sia a Sesta Godano sia a Rezzoaglio. Pur mantenendo senza problemi la maglia bianco-tricolore di capoclassifica, hanno accusato sul traguardo un ritardo di tre minuti, complici anche alcune difficoltà di interpretazione del percorso che si snodava tra la val d’Aveto, l’alta valle Trebbia e l’alta valle Scrivia. In classifica generale Mantovani-Caserza guidano in 13h30’02” davanti ai belgi Mertens-Flies (13h56’24”), ieri nuovamente terzi, ai vincitori della terza tappa Dal Borgo-Modolo (14h43’18”), ai genovesi Meirara-Profumo (15h09’45”) e alla coppia mista genovese-torinese Nicolai-Surico (17h11’01”). Da segnalare il ritiro deciso il serata dalla coppia del Trentino dei “I Gufi”, composta da Marco Coppelli e Daniele Saccoman. Erano al decimo posto con dieci ore di ritardo dai capoclassifica.

Oggi la carovana raggiunge Sassello lungo un tracciato impegnativo ma di grande panoramicità. I concorrenti attraverseranno, tra l’altro, il Parco del Beigua. Tra gli spunti caratteristici vi sono la pittoresca ferrovia di Casella, il sentiero naturalistico dei Laghi del Gorzente, le verdi colline dei Piani di Praglia, l’imponente Forte Geremia, la panoramica traversata del Parco del Beigua e il borgo di Sassello.

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