Cronaca

Ubriachi rompono bicchieri in un bar e poi minacciano una donna di volerla violentare: una condanna e un’assoluzione

Tribunale

Savona. Erano finiti nei guai perché, dopo aver alzato un pò troppo il gomito, avevano rotto dei bicchieri in un bar del centro di Savona, ma hanno finito per ritrovarsi acccusati di tentata violenza sessuale, oltre che danneggiamenti. Protagonisti di questa vicenda, che risale al novembre del 2007, due cittadini originari dell’est europeo, Jambul G., georgiano di 33 anni, e Mikhail M., russo di 34.

Secondo l’accusa i due hanno iniziato ad ordinare alcolici al bancone del bar (peraltro pagando regolarmente tutte le consumazioni), ma ben presto hanno bevuto così tanto da essere alticci. Sarebbe stato in quel momento che i due hanno rotto alcuni bicchieri e bottiglie creando scompiglio all’interno del locale. Si sono quindi allontanati dal bar e sarebbe stato proprio durante la fuga che la coppia di amici si è imbattuta in una donna. Lei ha raccontato che uno dei due l’ha minacciata con un coltello dicendo di voler avere un rapporto sessuale.

In seguito alla denuncia del titolare del locale e della donna Jambul G. e Mikhail M. erano stati rinviati a giudizio, in concorso, per danneggiamenti e tentata violenza sessuale. Questa mattina il primo è stato assolto perché il fatto non sussiste, mentre il secondo, identificato dalla donna come il suo aggressore, è stato condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione. Il proprietario del bar ha comunque negato di aver visto uno dei due con un coltello e anche la presunta vittima del tentativo di violenza, in aula, ha spiegato che forse l’uomo poteva avere in mano una forchetta.

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