Cronaca

Terremoto in Emilia, scosse avvertite anche nel Savonese: nessun danno

sismografo, terremoto

Liguria. Una decina di telefonate alla centrale dei vigili del fuoco di Savona: cittadini spaventati che, avvertendo alcune deboli scosse di terremoto, hanno chiamato spaventati i pompieri. Nessun danno registrato, ma solo qualche “sos” rientrato con qualche semplice rassicurazione.

Ma lo “sciame” conseguente al sisma che ha colpito l’Emilia la notte scorsa è stato avvertito anche in tutta la Liguria di Levante. A Genova la scossa più forte poco dopo le 4 del mattino: molte le persone scese in strada, ma, anche nel capoluogo ligure, al non si segnala alcun danno a persone o cose.

Tragico, invece, il bilancio emiliano: al momento si contano sei vittime e una cinquantina di feriti. Tra coloro che hanno perso la vita del ferrarese ci sono quattro operai impegnati nel turno notturno in una fabbrica della zona. La quinta vittima deceduta nel ferrarese, è un’anziana ultracentenaria di Sant’Agostino, morta a causa di un malore provocato dallo spavento. C’è anche una sesta vittima, questa volta nel Bolognese, una donna di 37 anni anche lei colta da malore. Numerose le scosse di assestamento, anche di notevole intensità: le ultime sono state di magnitudo 3.9 alle 12.12 e di 3.5 alle 12.59.

Il sisma, di magnitudo 6.0 sulla scala Richter, è stato registrato alle 4.04 in Emilia-Romagna. L’epicentro è stato a San Felice sul Panaro, nel Modenese, a 36 chilometri a nord di Bologna e l’ipocentro, secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), a 5,1 km di profondità. Oltre che in Emilia-Romagna, la scossa è stata avvertita distintamente anche in Toscana, Veneto, Lombardia, Liguria, Marche, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.

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