Sport

Giro d’Italia di handbike: Albenga segue il suo atleta in attesa di ospitare una tappa nel 2013

handbike

Desenzano. Con il numero 121 ha magicamente “pedalato al massimo”, oggi, alla terza tappa del Giro d’Italia di Handbike, a Desenzano del Garda, l’ingauno Francesco Fieramosca, classe 1984, di origine siciliana, atleta dell’ASD P.A.S.S.O di Cuneo, accompagnato in trasferta dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Albenga, Eraldo Ciangherotti.

Sì, l’handbike, lo sport che rientra nel mondo del paraciclismo, dove “hand” è mano e “bike” è bici, quindi “bici a mano”, raccolto da tutta Italia le varie associazioni sportive che, dal 1998, preparano i loro atleti per i Campionati del mondo di paraciclismo sotto la bandiera dell’Unione Ciclistica Internazionale. Dal 2010, il giro d’Italia di Handbike, arrivato alla sua terza edizione, è un giro con tanto di maglia rosa da conquistare, tappa dopo tappa, su circuiti cittadini su e giù per l’Italia. 45 minuti di corsa in circuito, quindi il suono della campanella e, da lì, l’ultimo giro.

Le precedenti tappe di questa stagione si sono svolte nelle scorse settimane in Toscana (Cinquale – Marina di Massa – Forte dei Marmi) e in Lazio (Montalto di Castro). Curioso il mezzo utilizzato per la gara. Telaio in alluminio o carbonio, tre ruote, due dietro e una davanti sterzante. Un manubrio, la “pedaliera”, dotato di cambio, collegato da una parte alla ruota anteriore che si inclina per curvare e dall’altra alle due manopole che si azionano con un movimento circolare. L’atleta, su un seggiolino monoposto, è seduto o sdraiato, a seconda della categoria per tipo di disabilità. 5 categorie per gli uomini, 3 per le donne.

“Io non mi nascondo dietro il mio limite. Ogni giorno mi alleno per correre, per superare me stesso” dice il giovane Francesco Fieramosca, al termine della gara. Per lui, come per i tanti altri atleti di questo sport, l’handbike diventa libertà, passione e vita.

“Insieme al consigliere capogruppo del Pdl con delega allo sport, Aldo Marino, lavoreremo per portare ad Albenga, il prossimo maggio 2013, una tappa del giro d’Italia di Handbike. Nei prossimi mesi faremo appello alla sensibilità di Regione Liguria, Provincia di Savona, Inail, Comitato Paraolimpico provinciale, Unione industriali, Fondazioni bancarie, commercianti, associazioni e privati cittadini che vorranno contribuire per accogliere questo evento sportivo nella nostra città. Desideriamo offrire pari opportunità a questi atleti, anche nel nostro territorio, per fare nascere una sede associativa e promuovere questo sport, capace di combattere la solitudine spesso compagna di alcune persone disabili e di trasformare la fatica di una gara in un sorriso di serenità” conclude l’assessore Ciangherotti.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.