Ortovero. I tecnici della Cooperativa Viticoltori Ingauni di Ortovero sono in questi giorni impegnati nell’imbottigliamento dei vini tutti rigorosamente a Denominazione di Origine Controllata che sono: Pigato, Rossese, Vermentino, Ormeasco.
Spiega Massimo Enrico, Presidente dell’affermato sodalizio vitivinicolo dell’entroterra ingauno: “Abbiamo già fatto richiesta, come ogni anno, della Denominazione di Origine Controllata che è propria dei nostri vini, e le prime certificazioni ci sono state comunicate dalle competenti camere di commercio. A livello qualitativo siamo sempre su standard di alta qualità ed a livello quantitativo non ci possiamo lamentare. La produzione complessiva di oltre 300 mila bottiglie dei nostri vini soddisfa pienamente la domanda e i bisogni finanziari dei nostri oltre duecento soci conferitori”.
“Abbiamo iniziato in questi giorni, cogliendo l’occasione di presentarli nelle feste pasquali, ad imbottigliare i primi vini pronti per la commercializzazione. Siamo certi che il mercato sarà pronto come ogni anno a ricevere la nostra produzione che, pur essendo una produzione di nicchia è di alta qualità ed è molto apprezzata dai molti appassionati ed intenditori del mondo del vino”, conclude la guida dei viticoltori di Ortovero.