Urbe, il sindaco su riattivazione estiva Guardia Medica: “L’assessore Montaldo ci abbandona”

Maria Caterina Ramorino

Urbe. Il sindaco di Urbe, Maria Caterina Ramorino, torna a sollevare il problema del servizio di guardia medica, soppresso dai tagli della politica sanitaria lo scorso novembre.

“E’ quantomeno singolare e irriguardevole il comportamento dell’assessore alla salute regionale Claudio Montaldo, che dopo l’incontro avuto a dicembre 2011 aveva promesso una verifica-studio per istituire il servizio nei mesi estivi e estendere lo stesso il periodo invernale tramite i medici operanti sul territorio, con un incontro chiarificatore ad inizio febbraio 2012” osserva il primo cittadino.

“Nonostante le numerose sollecitazioni, ad ora nessun cenno di risposta, come ad un tratto il nostro Comune non esistesse più, nemmeno la cortesia di un qualsiasi contatto. La stagione estiva stà per iniziare, come risaputo nella nostra valle solitamente arrivano dai 7.000 ai 10.000 turisti-villeggianti, ma molti di loro in età avanzata sono perplessi se continuare, perché preoccupati per la mancanza di questo servizio fondamentale in una zona dove le difficolta legate alla viabilità e alle distanze sono note. Il danno economico sarebbe fortissimo per un’economia già precaria come la nostra” aggiunge il sindaco Ramorino.

“Alla giunta regionale poco interessa un ulteriore declino della vivibilità dell’entroterra; è un’atteggiamento alquanto indecoroso in quanto in tutte le occasioni gli amministratori regionali, a parole si sprecano e si stracciano le vesti a favore del nostro entroterra ma, nei fatti, l’abbandono o quasi” conclude il sindaco di Urbe.

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