Savona. Si chiude con un gol dei lombardi la cruciale partita al Bacigalupo, l’ultimo confronto casalingo della stagione. Malgrado il risultato, il Savona centra la salvezza. La partita con il Lecco inizia su un campo pesante per la pioggia caduta fino a pochi minuti prima dell’avvio. La tensione per l’importanza del match è palpabile.
La prima occasione capita agli uomini di mister Corda: al 4′ De Martis fa partire Mezgour sulla fascia sinistra, palla al centro per Giorgione che svirgola nell’area piccola. La partita non decolla ma al 10’ è ancora il Savona a rendersi pericoloso; complice un clamoroso errore nel rilancio del portiere lombardo, De Martis tira da centrocampo con la palla che esce di poco alla sinistra di Aprea.
Il Lecco prova a difendersi ordinatamente ma al 15′ su un tiro da fuori di Buglio deviato dalla difesa è Mezgour ad avventarsi sulla palla ma il collaboratore di linea decreta l’offside. Il Savona sornione non molla la presa e al 24′ costruisce l’occasione più pericolosa di tutta la frazione: rilancio di Aresti, sponda di Mezgour e Quintavalla da fuori area al volo costringe Aprea ad una parata miracolosa; sul corner ancora Quintavalla di testa mette fuori.
Con il passare dei minuti i lombardi crescono e al 30′ arrivano in area: da un rimpallo la palla arriva a Rebecchi che mette in mezzo: Aresti di piede devia e la difesa allontana. Prima del fischio finale del tempo, al 41′, azione prolungata del Lecco con Castelnuovo che arriva al cross ma Belotti devia in corner.
La ripresa inizia con le squadre contratte; dopo 15’ di studio mister Corda decide che è il momento di cambiare: fuori Giorgione, dentro Molino. E al 61’ arriva la prima azione verso la porta con Cattaneo che calcia alto sopra la traversa. E’ solo un fuco di paglia perché le due squadre sono bloccate dalla paura di perdere. Bisogna aspettare fino al 75’per vedere un tiro verso lo specchio della porta con Mezgour che entra da destra e calcia sopra la traversa di Aprea.
La partita perde di intensità ma al 90’ il Lecco trova il vantaggio ma il Savona, grazie ai risultati provenienti dagli altri campi aspetta il fischio finale che arriva dopo ben sette minuti e festeggia.
Mister Corda scoppia in esultanza alla notizia del pareggio a zero reti tra Rimini e Sangiacomense e del pari (non in bianco ma sul 2-2) tra Bellaria e Montichiari. Nonostante la sconfitta, il Savona Calcio guadagna la salvezza matematica. Un po’ di fortuna, dopo le vicissitudini tempestose della società, non guasta per niente e i biancoblù agguantano la salvezza grazie ai numeri, gustando la permanenza in Seconda Divisione tra i professionisti.
Savona – Lecco: 0 – 1
Reti: 90’ Temelin
Savona: Aresti (93’ Maragna), Pigoni, Marconi, Belotti, Antonelli, Quintavalla, De Martis, Mezgour, Giorgione (60’ Molino), Buglio, Cattaneo (82’ Meloni). A disp. Vinatzer, Vignaroli, Tonetto, Ucha. All: Corda.
Lecco: Aprea, Castelnuovo, Enow (87’ Ischia), Rebecchi, Merli Sala, Sciannamè, Fall, Galli (78’ Temellini), Fabbro, Civilleri, Cavagna (71’ Dell’Acqua). A disp. Durandi, Rudi, Conti, Mattaboni. All. Modica.
Note. Ammoniti: Enow (L), Rebecchi (L); De Martis (S). Angoli: Savona – Lecco: 4 – 5. Recupero: 3’ (p. t.).