Politica

Elezioni Cairo, il Prc risponde alle accuse del Pcl: “Non abbiamo rinunciato ai nostri principi ed il programma lo dimostra”

Manifestazione Prc, Pdci e Federazione della Sinistra

Cairo. “Abbiamo accettato di partecipare alla tornata elettorale con i candidati alla carica di Consigliere comunale Stefano Ressia e Alberto Poggio dopo una serie di incontri con le altre forze politiche aventi per oggetto la redazione del programma della lista “Fulvio Briano per Cairo 2012”, dal quale è evidente che le forze storiche della sinistra cairese hanno portato al suo interno tutti i temi a loro da sempre cari”. Così il portavoce della Federazione della Sinistra Valbormidese e segretario del circolo del Prc cairese Sandro Panelli risponde alla accuse lanciate dal Pcl e dal candidato sindaco Giorgio Cavallero in occasione delle imminenti elezioni amministrative.

“Creazione, d’intesa tra Comune, Provincia e Regione di fondi di solidarietà per i lavoratori in cassa integrazione finalizzati sia all’anticipazione delle spettanze sia a misure di solidarietà e di sostegno alle lotte; nessun aumento delle tariffe dei servizi (asili nido, refezione, ecc…) e previsione di una fascia di esenzione o del suo ampliamento per le famiglie monoreddito dei lavoratori con un reddito netto inferiore a 15.000 euro l’anno; sospensione delle rate dei mutui per la prima casa, attraverso convenzioni con gli istituti di credito, per il periodo previsto di cassa integrazione dei lavoratori del territorio, e senza oneri per i beneficiari dell’allungamento della durata del mutuo stesso; difesa del potere d’acquisto dei redditi più bassi, favorendo l’iniziativa dei GAS (Gruppi d’acquisto solidali) contro il caro vita per i generi di largo e generale consumo, favorendo i mercati su aree pubbliche, concordando con i produttori iniziative promozionali di vendita diretta in un’ottica di accorciamento della filiera” sottolinea Panelli, rimarcando i punti programmatici presenti nella lista di Fulvio Briano.

“E poi esenzione dai pagamenti per i servizi pubblici locali per i giovani disoccupati, precari o comunque provenienti da famiglie a basso reddito; o ancora, l’istituzione della banca del tempo, azioni a favore di associazioni animaliste, l’istituzione del servizio civico volontario per gli anziani, le residenze a tariffe agevolate, la casa delle associazioni e altro ancora…” conclude Panelli.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.