Cronaca

Andora, maniaco si cala i pantaloni davanti a un gruppo di bimbe in bicicletta: “Volete fare benzina?”. Denunciato

cc andora

Andora. Questa volta “fare benzina” avrebbe avuto un prezzo inimmaginabile da pagare per alcune bambine avvicinate da un insospettabile 50enne albenganese che, calandosi i pantaloni e mostrando i genitali, le avrebbe invitate ad avvicinarsi e a “fare il pieno” alle biciclette sulle quali scorazzavano spensierate fino a qualche minuto prima.

L’episodio è accaduto nel pomeriggio del 30 marzo scorso e ha avuto come teatro i giardini pubblici di Andora, affollati di ragazzini impegnati a giocare e a divertirsi. Approfittando di un luogo semi-nascosto dietro una collinetta, l’attempato signore – di aspetto distinto, di buona estrazione sociale e originario di Albenga – ha avvicinato alcune bambine di un’età compresa tra i 7 e i 9 anni che avevano appena finito di “pedalare”, si è abbassato i pantaloni e ha mostrato loro il proprio organo genitale chiedendo “se volevano fare benzina”. Davanti allo sconcerto e alle grida delle piccole l’uomo si è ricomposto ed è fuggito.

Venuti a conoscenza di quanto accaduto, i genitori hanno chiesto l’intervento dei carabinieri della locale compagnia che, giunti sul posto, hanno raccolto le testimonianze dei presenti ed elementi utili all’individuazione dell’autore del vergognoso gesto. Dalla frammentaria testimonianza di un anziano che aveva visto un uomo allontanarsi di gran fretta su uno scooter, i militari dell’Arma hanno raccolto pochi elementi (solo il colore del mezzo e un paio di numeri di targa) e, dopo alcuni giorni di serrate indagini, sono riusciti a risalire all’autore del reato.

Infine, qualche giorno fa, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i carabinieri di Andora hanno bussato alla porta dell’abitazione dell’uomo per perquisirla. Qui è sequestrato materiale ritenuto interessante, tra cui fotografie “polaroid” risalenti ad alcuni anni prima e in cui l’uomo si esibiva nudo, oltre alla pagina di un giornale con fotografie di bambini e alcune videocassette. Inoltre, è stato sottoposto a sequestro un personal computer e due hard-disk esterni che sono stati inviati al Ris dei carabinieri dove saranno sottoposti ad accertamenti tecnici per esaminare il contenuto e l’eventuale presenza di files pedo-pornografici.

L’uomo è stato denunciato per atti osceni nei confronti di minori.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.