Albenga. “Più treni, meno Tav” è questo lo slogan con il quale il Partito della Rifondazione Comunista, il Partito Comunista dei Lavoratori, il Movimento Acqua Pubblica, l’Anpi e la Casa dei Circoli Culture e Popoli di Ceriale, il circolo ARCI Brixton di Alassio e l’Associazione Italia Cuba si riuniranno sabato 7 aprile dalle 15.30 in Piazza del Popolo ad Albenga per dare vita ad un banchetto itinerante “che percorrerà le vie cittadine per stimolare una riflessione su un’opera costosa, inutile e dannosa” si legge in una nota.
“L’alta velocità è voluta al solo fine di soddisfare appetiti mafiosi e di ditte come la CMC di Ravenna collegata al Pd, che anche per questo la sponsorizza. Soldi che potrebbero essere spesi per esempio nell’edilizia scolastica e sanitaria creando altrettanta occupazione, un’opera che non trova giustificazione nel buon senso ma nell’interesse di pochi. La manifestazione vuole esprimere indignazione per tutto questo e soprattutto per come viene represso e criminalizzato un movimento che resiste da ormai 20 anni in difesa dell’ambiente, del paesaggio e della salute, motivazioni senza confini e di cui ci sarà sempre più bisogno, anche vicino a noi, si pensi alla Tirreno Power o alla piattaforma Maersk”.