Regione. Certezza di risorse economiche da parte del Ministero dell’Interno per gestire l’accoglienza profughi almeno fino al 31 dicembre di quest’anno, termine ultimo per l’emergenza. A chiederla è l’assessore regionale alle politiche sociali Lorena Rambaudi di fronte alla difficoltà degli Enti gestori delle strutture sparse sul territorio ligure di continuare a gestirle e ad occuparsi dell’accoglienza.
“Senza queste certezze sarà molto difficile arrivare a fine anno – spiega l’assessore Rambaudi – che oggi ha inviato una lettera ai Prefetti e ai Questori per portare all’attenzione il problema di ordine pubblico nel caso in cui non venissero confermate le risorse”. Ammontano a 570 i profughi presenti in Liguria di questi 530 hanno fatto richiesta di asilo e per la maggior parte non hanno ancora ricevuto risposte.
“Vogliamo evitare problemi, sia per il piano di accoglienza che per l’ordine pubblico – continua Rambaudi – per questo chiediamo agli uffici territoriali del Governo di fare pressioni sull’esecutivo per definire una strategia complessiva e dare così indicazioni agli Enti gestori delle strutture che in questo momento non sanno cosa fare”. “E’ indispensabile infatti – continua Rambaudi – avere risposte sia per incentivare il rimpatrio volontario assistito, sia per l’inserimento sociale dei profughi che ne hanno diritto”.
Fino ad oggi il Governo non ha dato risposte né sulle risorse per proseguire il piano di accoglienza fino alla fine del 2012 né sulle strategie future. “A questo proposto come conferenza delle Regioni – conclude Rambaudi – abbiamo chiesto con forza la ripresa della cabina di regia Stato-Regioni e Autonome locali per affrontare quella che rischia di diventare una nuova fase di emergenza”.