Provincia. “Sono lieto di aver avuto l’opportunità, attraverso il dono simbolico di un vasetto di basilico, di smorzare le polemiche generate in questi giorni dal così infelicemente detto pesto Ogm”. A dirlo è il presidente provinciale Angelo Vaccarezza, che ieri a Vernazza ha incontrato il ministro dell’ambiente Corrado Clini durante la visita del Capo dello Stato alle Cinque Terre.
“Il ministro – riferisce Vaccarezza – ha spiegato che si è trattato solo di uno spiacevole fraintendimento, il mio gesto ha chiarito che il basilico non è un trans-ligure. Un segno di pace, di distensione dopo un periodo, per fortuna breve, davvero concitato. I produttori liguri hanno ottenuto un prodotto di eccellenza solo ed unicamente attraverso la costante applicazione e selezione, nel corso dei secoli, delle migliori semenze. Il nostro basilico non contiene Ogm, è genuino e naturale al 100% è un prodotto Dop ligure simbolo e bandiera del Made in Italy nel mondo”.
“La difesa del nostro prodotto è la difesa di una coltura nazionale che contribuisce a preservare la cultura delle tradizioni. La diversità è la nostra forza, distinguersi perchè si eccelle è motivo
di vanto per l’economia non solo locale ma nazionale. Il Ministro Clini ha compreso il nostro dissenso e si trova pienamente in linea con la difesa e la valorizzazione di questa meravigliosa
pianta aromatica” osserva il governatore provinciale.
“Il basilico tanto caro ai liguri è da oggi, ancora di più, motivo di grande partecipazione anche da parte del nostro ministro” conclude Vaccarezza.