Economia

Turismo, Chiamparino e l'”esempio torinese”: “Per essere attrattivi bisogna rinnovarsi”

Prospettive turismo provincia di Savona

Savona. Alla presentazione dello studio sulle prospettive turistiche della provincia savonese, ha partecipato, oggi a Palazzo Nervi, anche l’ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino, consigliere di amministrazione della Compagnia di San Paolo: “E’ abbastanza un paradosso che da Torino si possa portare con successo un’esperienza di turismo in Liguria che è sempre stato un pò il punto di riferimento dell’anello organizzativo turistico del Nord Italia – ha detto – L’esperienza torinese è un’esperienza dalla quale si ricava qualcosa, ovvero che se si vuole avere risultati turistici apprezzabili bisogna mettere un pò a valore tutte le risorse di cui una città dispone. Noi, cogliendo l’occasione delle Olimpiadi, lo abbiamo fatto, cercando di far funzionare insieme i beni culturali, il valore architettonico della città e l’ambiente naturale che la circonda. E questo tutto sommato sembra aver funzionato e infatti il turismo di Torino è incrementato, ma soprattutto si è stabilizzato”.

“Gli investimenti fatti per le Olimpiadi sono stati soprattutto quelli mirati a rendere più funzionali le città e quindi sembra essere una pratica che sta aiutando Torino e il suo territorio. Dopo di che ovviamente per il futuro di una città come questa non basta il turismo. Qui in Liguria c’è un’organizzazione turistica che affonda le radici nella storia, quindi come tutte le cose antiche probabilmente ogni tanto devono essere rinnovate per continuare ad essere attrattive” ha aggiunto Chiamparino.

Lo studio per il turismo savonese, affidato all’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione del Politecnico di Torino – SiTI, ha avuto durata di 6 mesi: partendo da dati consolidati del 2010, si è posto di analizzare un’ampia serie di fattori, dal flusso turistico sul territorio alle strutture ricettive, passando attraverso l’accoglienza, per elaborare delle linee guida che, partendo dai risultati della analisi fatte, permetteranno di tracciare un percorso virtuoso di miglioramento dell’efficienza del sistema turistico savonese, per l’ottimizzazione dell’accoglienza, per un territorio che con una medie di 5 milioni di presenze è la provincia ligure con la più spiccata vocazione turistica.

“Questo è un territorio che, come tutti i luoghi che hanno dei fattori di rendita turistica forte, ha bisogno ogni tanto di essere rinnovato. Se no c’è il rischio di dare per scontato che le cose funzionino sempre” ha affermato Chiamparino, che, su trasporti e infrastrutture, ha specificato: “La Torino-Lione è un’opera che sicuramente aiuterebbe anche la Liguria, visto che rappresenta uno dei territori di sbocco verso i collegamenti con i paesi dell’Est asiatico. Per le infrastrutture a livello regionale bisogna certamente fare un altro discorso: sono quelle che sono già state migliorate in questi anni. Sono calati per esempio gli incidenti sulla Torino-Savona e questo è un importante risultato della modernizzazione. Certo, la connessione tra Piemonte e Liguria può migliorare”.

Infine, ua considerazione sul suo futuro politico: “Sono stato designato dal sindaco Fassino e ne sono onorato per comporre il consiglio generale della Compagnia di San Paolo, vedremo come andrà”, taglia corto Chiamparino.

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