Piattaforma ingauna, Guarnieri: “Riempimento in regione Valletta prioritario per il trasferimento della ferrovia”

Rosy Guarnieri - sindaco Albenga

Albenga. Si è svolta a Genova, in fase preliminare, la conferenza dei servizi sullo spostamento a monte della ferrovia ad Albenga, passaggio decisivo per la stessa realizzazione della piattaforma logistica ingauna, prevista a Bastia in località Valletta, per un totale di 300 mila metri dell’area e 52 milioni di euro il costo dell’opera. Con l’ok per lo spostamento a monte della ferrovia con l’area già indicata per la realizzazione della piattaforma logistica ingauna, per l’intervento, ritenuto fondamentale per tessuto produttivo agricolo albenganese, si potrebbe risparmiare (rispetto ad altra collocazione senza il riempimento in regione Valletta) circa quattro-cinque mln di euro.

“L’opera prioritaria oggi è il trasferimento della ferrovia da mare a monte – riferisce il sindaco di Albenga, Rosy Guarnieri – la conferenza dei servizi era mirata a indicare le vallecole dove inserire lo smarino provenienti dalla galleria Santa Croce, circa il conferimento di 1 milione e 600 mila metri cubi di materiale per quanto riguarda il territorio albenganese”.

“Licenziare questa scelta per far sì che il Cipe possa finanziare la realizzazione del tratto ferroviario Finale- Andora è prioritario. Si è deciso di scegliere quella vallecola per il conferimento del materiale e preparare una superficie derivante da questo riempimento superiore a 200 mila metri quadrati da consegnare al Comune di Albenga a costo zero, completamente a carico delle Ferrovie con la realizzazione anticipata e finita di una strada da acquisire al nostro patrimonio” prosegue il sindaco di Albenga.

“L’area sarà inserita nel Puc, ciò che ci preoccupa è la tempistica. Il Comune di Albenga ha indicato nella conferenza dei servizi e poi successivamente lo farà anche nella convenzione, un accordo a tempo determinato: il 2013 sarà l’anno in cui dovrebbe rinnovarsi il vincolo ferroviario quando lo Stato ci comunicherà se l’opera verrà eseguita o meno. Se il progetto verrà approvato dal Cipe, manterremo l’impegno con le Ferrovie facendo questo riempimento. Se il Cipe non finanziare l’opera il Comune provvederà diversamente per garantire la piattaforma” conclude il sindaco Guarnieri.

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