Cengio. Tempi brevi per l’inizio dei lavori per la nuova strada alternativa alla SP 339 che collega Cengio, Saliceto ed il Monregalese. Lo assicura l’assessore Roberto Schneck, che lunedì relazionerà alla giunta provinciale sulla difficile situazione viaria dopo la frana che ha nuovamente interessato l’arteria stradale, considerata fondamentale per i collegamenti tra Alta Val Bormida e Basso Piemonte. Per la giornata di lunedì si terrà un nuovo sopralluogo tecnico da parte dei tecnici di Palazzo Nervi mentre per martedì si terrà l’incontro tra lo stesso Schneck e l’assessore regionale Raffaella Paita.
Secondo quanto appreso la realizzazione del nuovo tracciato, che dovrebbe aggirare tutto il costone roccioso considerato a rischio, costerà circa un mln di euro, risorse che la Provincia, anche a seguito dei tagli, difficilmente potrà versare per realizzare in toto l’intervento. Quindi servirà almeno un contributo della Regione per poter avviare l’appalto in urgenza come richiesto da Palazzo Nervi.
Quanto alle modalità dell’intervento, viene escluso l’utilizzo di mine per frantumare la parete rocciosa (prevede autorizzazioni troppo lunghe), che verrà invece smantellata con dei “martelloni”. L’attuale tratto di strada della Sp 339 sarà verrà trasformato a “letto” per evitare nuovi smottamenti, mentre il terrapieno servirà per la nuova strada di collegamento.