Cronaca

Albisola, Gambaretto attacca sul recupero Gavarry: “Consiglieri esclusi dalle decisioni”

gambaretto

Albisola S. Il consigliere comunale di Albisola Superiore Diego Gambaretto interviene per commentare l’operazione di recupero dell’area della ex Gavarry: “Al posto della storica fabbrica Gavarry, sorgerà una colata di cemento, un’operazione immobiliare che si aggira sui 100 milioni di euro. Sorgeranno due grattacieli, anche se la competente commissione edilizia nominata da Orsi ha affermato pubblicamente che l´altezza degli edifici a progetto è eccessiva per il contesto e debba essere limitata a quella degli edifici circostanti, come tra l´altro prescritto dal P.U.C., anche a tutela degli abitanti in questione”.

“12600 metri quadrati di superficie calpestabile invaderà Albisola, grazie all’amministrazione precedente. L’amministrazione guidata dal Senatore Orsi ha continuato su quella strada ma ha fatto ancora una cosa più grave: non ha reso partecipi i consiglieri comunali e la città in un progetto così importante. Il Senatore, insieme all’allora Assessore all’urbanistica Casapietra, che ha rassegnato le dimissioni dalla delega per ragioni che non comprendiamo, non ha permesso ai consiglieri di poter dare un contributo per rendere il progetto migliore” aggiunge Gambaretto.

“Il Consiglio comunale si è trovato un progetto da approvare in tempi rapidissimi, quando ormai non c’era più tempo per poterlo modificare in maniera significativa. Si sono potute fare delle osservazioni, a norma di legge, ma è stata solo una presa in giro. Anche per questo motivo avevo deciso di prendermi un periodo di congedo dalla politica, dove spesso comandano speculatori ed uomini d’affari, pronti a finanziare le campagne elettorali, non politici al servizio del cittadino” conclude Gambaretto.

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