“Le regole ci sono, basta rispettarle” e, dunque, “non sono necessari interventi né una ulteriore regolamentazione”. La compagnia di navigazione Grimaldi Lines commenta così le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente, Corrado Clini secondo il quale è necessario “intervenire rapidamente per evitare che le grandi navi, che tra l’altro non sono dotate di doppio scafo, possano entrare in zone troppo delicate dal punto di vista ambientale per non correre rischi”.
“La tragedia della Costa ha colpito tutti noi – dice il responsabile relazioni esterne della Grimaldi, Paul Kyprianou – ma le regole ci sono”.
“Il trasporto marittimo è estremamente regolamentato sia a livello nazionale che internazionale – dice il portavoce della Grimaldi – bisogna semplicemente seguire le regole”. Non solo. “Le navi sono ormai altamente all’avanguardia, hanno tutta la strumentazione necessaria – aggiunge – ho difficoltà a pensare a mezzi di trasporto che possano essere più sicuri delle navi”.
“Sarà l’inchiesta a stabilire quello che è successo alla Costa e non tocca certo noi dirlo – conclude – quello che posso ribadire è che le regole per una navigazione sicura, per i passeggeri come per le aree ambientalmente sensibili, ci sono”.