Economia

Sciopero Tir, il ministro Passera: “Riduzione pedaggi per 170 mln nel 2012”

blocco tir albenga

“Il settore dell’autotrasporto è destinatario di una riduzione compensata dei pedaggi autostradali che sarà pari, per il 2012, a 170 milioni di euro”. Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera, illustrando le misure già varate a favore del settore, nel corso del question time.

Il decreto di ripartizione dei fondi a favore del settore autotrasporto, pari a 400 milioni di euro, “sarà firmato in tempi brevissimi” ha assicurato il ministro dello Sviluppo economico: “Nel decreto saranno garantite le risorse per la proroga degli incentivi agli autotrasportatori per l’utilizzo delle vie del mare – ‘Ecobonus’, per un importo pari a 30 milioni di euro”.

“Il Governo – ha ricordato Passera – ha ampiamente affrontato le problematiche del settore e ha già individuato possibili soluzioni”. Oltre alla riduzione dei pedaggi, infatti, “nel decreto di ripartizione dei fondi a favore del settore, pari a 400 milioni di euro, che sarà firmato in tempi brevissimi, saranno garantite le risorse per la proroga degli incentivi agli autotrasportatori per l’utilizzo delle vie del mare -“Ecobonus”, per un importo pari a 30 milioni di euro”.

Il Governo ha anche “confermato di condividere la necessità di riconoscere agli autotrasportatori il rispetto dei costi incomprimibili della sicurezza”.

Nel frattempo, ha proseguito il ministro, è stato già definito, con i ministeri interessati (Giustizia, Economia e finanze, Sviluppo economico), l’iter per il tempestivo perfezionamento del decreto che disciplina le procedure per l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge n. 133 del 2008. Infine, ha ricordato Passera, nel decreto liberalizzazioni appena varato “é contenuta la norma che prevede il rimborso delle accise sul gasolio, a favore del settore, su base trimestrale e non più annuale”.

Nello stesso decreto, poi, “sono state inserite importanti norme finalizzate anche ad una riduzione dei premi assicurativi e dei costi del carburante”.

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